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Covid-19, Speranza: "Per vaccino Johnson & Johnson auspicio prime dosi meta' aprile"
Roma, 17 mar. - "Sul vaccino Johnson & Johnson l'auspicio e' che dopo la meta' di aprile possano arrivare le prime dosi". Cosi' il ministro della Salute, Roberto Speranza, in audizione questa mattina davanti alle Commissioni riunite Affari sociali di Camera e Senato, intervenendo sulla situazione della pandemia di Covid-19, sull'andamento della campagna vaccinale e sulle linee programmatiche del dicastero.
"Abbiamo ormai quattro vaccini che sono stati approvati dalle agenzie regolatorie e tre gia' sono disponibili- ha proseguito Speranza- Noi dobbiamo essere grati alla comunita' scientifica internazionale perche' ci ha messo nelle condizioni, in un tempo relativamente breve, di poter avere a disposizione questo strumento". La situazione di "questo marzo", ha dunque sottolineato il ministro, non e' "in alcun modo paragonabile a quella del marzo passato. In alcune occasioni di dibattito pubblico sento un'affermazione che con assoluta sincerita' vorrei smentire: a marzo scorso non avevamo larghissima parte degli strumenti che noi oggi abbiamo, penso alla capacita' di testing, penso alla disponibilita' di dispositivi di protezione, penso alla disponibilita' di farmaci e penso soprattutto e prima di tutto alla disponibilita' del vaccino, che e' il vero grande fatto nuovo", ha concluso.
SU 50 MLN IN ARRIVO 7,3 SONO DI JOHNSON & JOHNSON - "Abbiamo diviso per trimestri gli arrivi dei vaccini: q1, q2, q3, q4. In q2 ci aspettiamo almeno 50 milioni di dosi in arrivo, di questi 7,3 sono di Johnson & Johnson e hanno, tra virgolette, un 'maggiore valore' perche' basta una dose per raggiungere la piena immunita', in q3 sono oltre 80. Questi sono i numeri che derivano dai contratti che sono stati sottoscritti, noi facciamo un pressing quotidiano sulle aziende e sulla Commissione europea affinche' questi contratti vengano pienamente rispettati" ha detto ancora il ministro della Salute.
"Sui tamponi- ha poi fatto sapere Speranza- nelle ultime settimane e' stato fatto un lavoro molto significativo. Noi siamo arrivati a numeri piuttosto alti e la mia opinione e' che si puo' ancora crescere molto. Voglio ricordare che un anno fa eravamo a poche decine di migliaia o addirittura a poche migliaia, in estate abbiamo superato i 100/200mila e ora siamo arrivati a un massimo di quasi 400mila tamponi al giorno, tra antigienici e molecolari. Si deve e si puo' ancora crescere: per quanto mi riguarda faccio ogni giorno tutto il possibile- ha concluso- perche' la capacita' di testing e' uno degli elementi decisivi". AL LAVORO PER COINVOLGIMENTO FARMACIE E INFERMIERI - "Stiamo lavorando ancora a due interventi normativi, che credo siano importanti: uno per favorire un maggiore protagonismo delle farmacie, nella fase ulteriore di campagna di vaccinazione, e un altro per favorire anche un maggior protagonismo degli infermieri nella campagna di vaccinazione" ha detto poi Speranza.
"L'obiettivo- ha proseguito- e' quello di mettere in campo tutta la rete sanitaria possibile come strumento essenziale per costruire una accelerazione, che riteniamo essere la vera chiave per chiudere questa stagione cosi' difficile".
Per intercettare una maggiore disponibilita' di dosi "abbiamo tra l'altro lavorato negli ultimi giorni per aggiornare il piano di vaccinazione- ha ricordato Speranza- e anche per favorire una migliore disponibilita' di risorse umane che possono essere impegnate dentro questa campagna di vaccinazione. Com'e' noto, sono gia' al lavoro da settimane i nostri medici di medicina generale, che rappresentano una rete di capillarita' sul territorio assolutamente indispensabile per realizzare gli obiettivi della campagna di vaccinazione; abbiamo sottoscritto un accordo con i medici specializzandi poche settimane dopo e, proprio nelle ultime giornate, abbiamo sottoscritto intese anche con i pediatri di libera scelta, che voglio ringraziare della loro disponibilita' non solo per il futuro, quando ulteriori vaccini saranno disponibili per le fasce generazionali piu' giovani, ma fin da subito per vaccinare i genitori di bimbi con particolare fragilita'".
La stessa cosa, ha aggiunto ancora il ministro, vale per i "medici specialisti ambulatoriali, con cui pure e' stata fatta un'intesa ad hoc, per utilizzare una parte delle loro ore per la campagna di vaccinazione, e stessa cosa, ancora, vale per gli odontoiatri, che pure hanno reti di capillarita' e studi molto ben organizzati che possono essere utili nel momento in cui avremo molta piu' capacita' di intervento in termini di dosi a disposizione", ha concluso Speranza.
(Cds/Dire)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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