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Covid-19, Aifa dispone divieto di utilizzo di un lotto vaccino Astrazeneca
Roma, 11 mar. - "A seguito della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi, in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti al lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca anti COVID-19, AIFA ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo di tale lotto su tutto il territorio nazionale e si riserva di prendere ulteriori provvedimenti, ove necessario, anche in stretto coordinamento con l'EMA, agenzia del farmaco europea". Cosi' Aifa in una nota.
"Al momento non e' stato stabilito alcun nesso di causalita' tra la somministrazione del vaccino e tali eventi. AIFA sta effettuando tutte le verifiche del caso, acquisendo documentazioni cliniche in stretta collaborazione con i NAS e le autorita' competenti. I campioni di tale lotto verranno analizzati dall'Istituto Superiore di Sanita'. AIFA comunichera' tempestivamente qualunque nuova informazione dovesse rendersi disponibile", conclude la nota.
Sul proprio sito, inoltre, Aifa spiega che il lotto ABV5300, sospeso dalle autorita' austriache a causa di una trombosi multipla mortale in una persona vaccinata, "non e' stato distribuito in Italia". Il lotto in questione e' stato distribuito in "Austria, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Francia, Grecia, Islanda, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia" e comprende un milione di dosi di vaccino. La Danimarca, cosi' come altri stati membri Ue, hanno sospeso la somministrazione del vaccino AstraZeneca come misura precauzionale, anche senza aver riportato casi dopo quello austriaco.
L'Aifa spiega che "non ci sono attualmente indicazioni che la vaccinazione abbia causato queste patologie, che non sono elencate tra gli effetti indesiderati di questo vaccino" e che Il comitato per la sicurezza dell'EMA - il PRAC - sta esaminando questa problematica analizzando i casi segnalati con questo lotto, nonche' tutti gli altri casi di eventi tromboembolici e altre condizioni patologiche correlate a coaguli di sangue, segnalati dopo la vaccinazione. Le informazioni finora disponibili - prosegue l'agenzia sul proprio sito - indicano che il numero di eventi tromboembolici nelle persone vaccinate non e' superiore a quello osservato nella popolazione generale. Al 9 marzo 2021, erano stati segnalati 22 casi di eventi tromboembolici tra i 3 milioni di persone vaccinate con il vaccino COVID-19 AstraZeneca nell'Area Economica Europea. Il PRAC continuera' la valutazione di qualsiasi potenziale problematica di sicurezza inerente questo lotto, nonche' la revisione degli eventi tromboembolici e delle condizioni correlate.
Infine l'agenzia italiana del farmaco aggiunge che anche l'Ema sara' coinvolta: "l'EMA fornira' aggiornamenti al procedere della valutazione".
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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