Roma, 13 lug. - "I medici che non si sono vaccinati, di conseguenza anche gli odontoiatri, su delibera e comunicazione della Asl dovranno essere sospesi dalle mansioni, non dall'Ordine Professionale". La precisazione arriva dal presidente della CAO - Commissione Albo Odontoiatri Roma e vicepresidente della CAO Nazionale, Brunello Pollifrone, in merito ai principali temi emersi in occasione della tre giorni dedicata all'odontoiatria italiana, che ha visto impegnata la Commissione Albo Odontoiatri Nazionale insieme a tutti i 106 presidenti delle CAO italiane.
L'evento si è svolto a Caserta la settimana scorsa, dall'8 al 10 luglio.
"Si è discusso moltissimo sul fatto che gli odontoiatri debbano solo comunicare, quindi semplicemente prendere atto della delibera della Asl che emana il provvedimento di sospensione, o se debbano intervenire con una propria delibera. La nostra posizione- fa sapere quindi Pollifrone- è che noi dobbiamo fare solo una presa d'atto, perché la sospensione viene effettuata direttamente dalla Asl di appartenenza".
Ma tra i punti all'ordine del giorno, a Caserta, gli odontoiatri hanno inserito anche una discussione sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): "Chiediamo la presenza degli odontoiatri nel PNRR- ha fatto sapere Pollifrone: il Piano prevede delle operatività sul territorio attraverso case di comunità, piccoli ospedali e presidi territoriali, quindi di assistenza domiciliare. Noi chiediamo che in ognuna di queste nuove realtà sanitarie sia sempre presente la figura dell'odontoiatra". Nella tre giorni dedicata all'odontoiatria italiana, si è parlato anche delle ultime normative sulla radiologia, sull'educazione continua in medicina e delle novità relative alle polizze assicurative. Infine, gli odontoiatri hanno presentato un nuovo corso Fad e "un corso di formazione specificamente dedicato ai presidenti delle Commissioni Albo Odontoiatri, che partirà a settembre", ha concluso Pollifrone.
(Cds/ Dire)