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Covid-19, Da Paesi Ue richiamo alle aziende farmaceutiche per il rispetto dei tempi di consegna del vaccino
Roma, 22 gen. - Si e' concluso il vertice tra i capi di Stato e di governo dell'UE sulla attuale situazione della pandemia COVID-19. Sul tavolo le nuove varianti del virus, i test rapidi, i vaccini e gli spostamenti tra gli Stati membri.
E proprio ieri, alla vigilia del vertice, l'Ecdc aveva diramato un nuovo statemet sulla situazione in Europa sottolineando come la mutazione e le variazioni del virus SARS-CoV-2, a causa dei processi di evoluzione e adattamento, sono stati osservati in tutto il mondo e che, "sebbene la maggior parte delle mutazioni emergenti non avra' un impatto significativo sulla diffusione del virus, alcune mutazioni o combinazioni di mutazioni possono fornire al virus un vantaggio selettivo, come una maggiore trasmissibilita' o la capacita' di eludere la risposta immunitaria dell'ospite".
In particolare l'Ecdc ha puntato il dito contro tre varianti (VOC 202012/01, 501Y.V2 e variante P.1) considerate "preoccupanti a causa delle mutazioni che hanno portato a una maggiore trasmissibilita' e al deterioramento delle situazioni epidemiologiche nelle aree in cui si sono recentemente stabilite".
Per questo l'Ecdc invitava i Paesi UE ad una serie di azioni da mettere in campo subito per affrontare la situazione incrementando i test e il sequenziamento dei campioni, limitando la possibilita' di viaggiare all'estero e accelerando le vaccinazioni soprattutto per le popolazioni piu' a rischio (vedi qui il report integrale dell'Ecdc).
Suggerimenti sostanzialmente raccolti dai leader europei che hanno condiviso una strategia comune.
Per quanto riguarda le nuove varianti di virus si e' deciso di aumentare la capacita' di sequenziamento e di adottare misure comuni per limitare la diffusione del virus.
Si' ai test rapidi. E' stata poi approvata all'unanimita' una raccomandazione del Consiglio che stabilisce un quadro comune per l'uso dei test rapidi dell'antigene e il riconoscimento reciproco dei risultati dei test COVID-19 in tutta l'UE ritenuto essenziale per facilitare i movimenti transfrontalieri, la ricerca e il trattamento dei contatti transfrontalieri.
I componenti chiave di questa raccomandazione includono la convalida e il riconoscimento reciproco dei test rapidi dell'antigene e dei test RT-PCR tra gli Stati membri, la condivisione di un set standardizzato di dati (attraverso una piattaforma digitale), lo sviluppo di un elenco comune di COVID-19 rapid test antigenici, assegnazione di priorita' alle situazioni per l'uso di tali test (ad esempio contatti di casi confermati, gruppi di focolai) e altro ancora.
Particolarmente complessa invece la questione della mobilita' tra i Paesi membri, considerando l'importanza di mantenere le frontiere aperte per garantire il funzionamento del mercato unico dell'UE sulla quale hanno convenuto tutti i leader.
Tuttavia, potrebbero essere necessarie misure che limitano i viaggi non essenziali nell'UE per contenere la diffusione del virus e alla fine ci si e' accordati sul fatto che il Consiglio potrebbe dover rivedere le sue raccomandazioni sui viaggi non essenziali nell'UE proprio alla luce dei rischi posti dalle nuove varianti di virus.
Sul tema vaccini unanime la consapevolezza della necessita' di accelerare le campagne in corso intimando alle aziende farmaceutiche il rispetto degli impegni sulle consegne.
I leader hanno ribadito che i vaccini dovrebbero essere distribuiti con la stessa tempistica tra i diversi Stati in quantita' proporzionate alla popolazione.
Si e' parlato anche del certificato vaccinale e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha sottolineato che presto si dovrebbe essere in grado di concordare elementi comuni da includere nei certificati vaccinali per scopi medici rimandando a una fase successiva l'utilizzazione per altri scopi della certificazione di avvenuta vaccinazione.
Articolo tratto da quotidianosanita.it (Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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