Roma, 11 feb. - Una luce nel buio: e' questo il filo conduttore della mostra fotografica 'Il Vangelo della sofferenza', dedicata a Giovanni Paolo II, che nella Giornata Mondiale del Malato, e' stata inaugurata, a Roma, presso il Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs. Una mostra che racconta il "magistero della sofferenza" del Papa Santo attraverso le vicende della sua storia personale e le principali tappe del Novecento europeo.
Attraverso le foto, concesse per l'occasione dal Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, e i testi piu' significativi del magistero papale, i nuovi pannelli, che seguono quelli inaugurati lo scorso 22 ottobre dedicati in particolare ai ricoveri e alle visite di Papa Wojtyla al Policlinico Gemelli, diventano un itinerario storico e spirituale che accompagna il visitatore nei luoghi e nelle parole fondamentali della biografia del Papa che cambio' il corso della storia europea e che fu una luce nelle vite e nelle esperienze dell'intera umanita'.
"San Giovanni Paolo II ha vissuto una singolare e straordinaria esperienza di malattia e sofferenza ben rappresentata nella prima mostra che documenta le parole e i fatti legati ai molteplici ricoveri presso il Policlinico Gemelli- afferma monsignor Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell'Universita' Cattolica- Questo magistero, cosi' ricco e profondo, non si esaurisce solo nei momenti di malattia. Affonda le radici in una vita che fin dall'infanzia porta il sigillo del 'Vangelo della sofferenza', come lui stesso ricorda. Da questo Vangelo il Pontefice e' stato plasmato fino a diventare testimone vivente di come attraverso il dolore si realizza il mistero della salvezza in Cristo e nel cammino personale di ogni credente. Questa seconda mostra vuole quindi accompagnare ad una lettura della Salvifici doloris che, oltre ad essere un prezioso atto magisteriale, appare in tutta evidenza incarnata nella vita stessa del Pontefice quale via maestra anche per la sua santificazione".
In occasione di questa Giornata, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza, monsignor Claudio Giuliodori ha presieduto una celebrazione eucaristica, nella cappella del secondo piano del Policlinico dedicata a San Giovanni Paolo II. Poi, nella Hall dell'ospedale, e' stata inaugurata la seconda parte della mostra.
(Red)