Roma, 3 feb. - L'assessore regionale alla Sanita', Alessio D'Amato, ha inaugurato questa mattina, all'ospedale San Camillo di Roma, i nuovi spazi di degenza per i pazienti trapiantati nel reparto di Ematologia (Padiglione Cesalpino) diretto da Luigi Rigacci. Gli interventi di ammodernamento sono iniziati a luglio scorso e hanno permesso di ricavare quattro nuove stanze di degenza singole destinate ai trapiantati di midollo che hanno bisogno di lunghi periodi di isolamento. Tutto e' stato fatto senza pregiudicare ne fermare l'attivita' di trapianti di sangue e midollo.
"Si tratta di lavori molto importanti- ha spiegato D'Amato- che avranno una ricaduta positiva su tutta l'attivita' dell'ematologia che avra' a disposizione ora nuovi spazi, a testimonianza che nonostante l'emergenza Covid l'attivita' del sistema sanitario regionale non si e' mai interrotta". Nel 2020 sono stati effettuati al San Camillo 18 trapianti di midollo dei quali 11 allogenici (con donatore estraneo o famigliare) e 7 autologi (da paziente stesso). "Abbiamo registrato un caso molto particolare- ha sottolineato la direttrice generale facente funzioni del San Camillo, Francesca Milito- di un paziente trapiantato il 9 marzo il cui midollo donato e' giunto in Italia dal Brasile giusto poche ore prima del lookdown. Grazie all'organizzazione complessiva del Centro trapianti di ematologia, la sacca e' arrivata e l'intervento salvavita e' stato realizzato con successo".
(Red)