Roma, 3 feb. - "Voglio ribadire la necessita' che i medici liberi professionisti, in pensione, specializzandi e odontoiatri vengano vaccinati al piu' presto cosi' come i colleghi che lavorano all'interno del Servizio sanitario nazionale". Cosi' Stefano De Lillo, vice presidente dell'Ordine provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.
"Mettere in sicurezza questi professionisti- spiega- deve rappresentare una priorita' di sicurezza per il Sistema sanitario regionale. È noto infatti, che i medici vaccinati, quindi immuni, sono una sicurezza anche per i cittadini/pazienti".
"Purtroppo- aggiunge il vice presidente- sono ancora molti, troppi, i colleghi - e tra questi coloro che lavorano all'interno del San Carlo di Nancy - che lamentano di non essere ancora stati contattati dalla struttura vaccinale della Regione Lazio".
"Mi auguro- conclude De Lillo- che la Regione possa al piu' presto porre rimedio a questa iniquita' tra professionisti che come obiettivo comune hanno la tutela della salute dei cittadini".
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