Roma, 13 dic. - "Ippocrate ritorna sulla Terra, dopo 2400 anni. E piomba a Bologna, per capire cosa ne è del mondo, dei medici, delle persone. Vuole articolare un piano per salvarli, ma è già stato scritto: è il Codice di Deontologia medica". È questa la trama del film 'Il Codice Deontologico', realizzato dall'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna, scritto e diretto da Riccardo Pieralli e presentato in anteprima nell'ambito della tre giorni che, a Milano, ha visto riuniti i 106 presidenti delle Commissioni Albo Odontoiatri, nell'assemblea nazionale prima e, poi, nel convegno "Odontoiatria, eccellenza italiana". Così in un comunicato la Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.
Protagonista, Michele Cassetta, odontoiatra, medico, giornalista, divulgatore scientifico e componente del Gruppo di Lavoro Area Strategica Comunicazione della Fnomceo che, dopo la proiezione, il 20 dicembre a Bologna al Cinema Foscolo, e altre iniziative promosse dall'Ordine emiliano, metterà il film a disposizione di tutti gli Ordini italiani.
Si prevedono presentazioni nelle scuole, ma anche- fa sapere la Federazione- giornate dedicate nei cinema e nelle università, prima di pubblicare il video su youtube. "Il Codice Deontologico è ancora poco conosciuto, anche, purtroppo, dagli stessi medici- afferma Corrado Bondi, Presidente della Cao di Bologna e componente della Cao nazionale- Abbiamo avuto un'intuizione: renderlo attraente, dedicandogli un film".
Continua Michele Cassetta: "Un film che diverte, emoziona e fa riflettere. Siamo felici e orgogliosi di ciò che abbiamo fatto".
Conclude Raffaele Iandolo, presidente della Cao nazionale: "Il Codice deontologico non è solo la bussola che orienta l'attività e la vita di ogni medico e di ogni odontoiatra. È uno strumento che, garantendo il corretto esercizio della professione, tutela la salute dei cittadini. Per questo è giusto che lo conoscano, nei dettagli, non solo i medici, gli odontoiatri, ma anche i cittadini: i doveri deontologici dei professionisti e i diritti delle persone sono le due facce di una stessa medaglia".
(Comunicati)