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Cittadinanzattiva: "Aderenza terapeutica, al via percorso con Regioni"
Roma, 16 apr. - Dopo la Raccomandazione civica per l'aderenza terapeutica (qui per scaricarla) e il focus che ha visto protagonista la Regione Campania, nel quale si sono esplorate le politiche e le azioni a livello regionale per migliorare l'adesione alla terapie, il prossimo 28 aprile Cittadinanzattiva promuove un tavolo nazionale per attivare un primo confronto tra le istituzioni e gli attori del sistema salute e lanciare ufficialmente una call per il coinvolgimento delle Regioni.
A seguire infatti saranno organizzati tavoli di lavoro regionali con i rappresentanti delle istituzioni coinvolte, le societa' scientifiche, il personale sanitario medico e non medico, le associazioni dei pazienti. Al termine di ciascun incontro regionale, sara' messo a punto un documento di sintesi (Action Plan regionale) con le proposte emerse e gli impegni presi per migliorare l'aderenza alle terapie.
L'obiettivo dell'iniziativa, resa possibile con il contributo non condizionante di Servier, e' avviare un'ulteriore riflessione - insieme ai decisori e ai protagonisti del sistema salute a livello regionale - su cosa si e' fatto e si sta facendo per contrastare la scarsa aderenza alle cure nel nostro Paese e individuare le azioni e le strategie che hanno portato o porteranno a incidere positivamente sull'aderenza (esempi, progetti, iniziative concrete).
Tali impegni, condivisi tra tutte le Regioni, saranno poi integrati all'interno di un documento nazionale (Action Plan e Manifesto per l'aderenza terapeutica) da presentare al Ministero della Salute, chiedendone l'accoglimento e l'attuazione.
La ridotta aderenza terapeutica, ossia il mancato rispetto dei pazienti nel seguire le indicazioni terapeutiche nell'assunzione dei farmaci fornite dal medico proscrittore - problema particolarmente rilevante tra gli anziani e in crescita durante la pandemia - ha un forte impatto negativo sull'esito delle cure e sui costi assistenziali: a una bassa aderenza si associa un aumento delle ospedalizzazioni, un aumento del rischio di complicanze, la comparsa di eventi avversi derivanti dall'interruzione della terapia, lo sviluppo di resistenze e l'aumento di decessi.
Per l'Organizzazione Mondiale della Sanita' (OMS), la non-aderenza ai farmaci e' un fenomeno complesso con ricadute importanti sulla salute dei pazienti e sulla spesa sanitaria diretta. L'OMS ha stimato che nei Paesi sviluppati non piu' del 50% dei pazienti con malattie croniche rispetta le terapie assegnate (in quanto a dosaggio e tempi di assunzione) e che il trattamento farmacologico nella terapia cronica viene rispettato solo tra il 43% e il 78%.
Dai risultati dell'indagine sul consumo dei farmaci fra gli ultra 65enni - condotta da PASSI d'Argento, il sistema di sorveglianza dell'Istituto Superiore di Sanita' dedicato alla popolazione anziana - emerge come piu' della meta' delle persone fra i 65 e i 75 anni di eta' convive con una o piu' patologie croniche e questa percentuale aumenta con l'eta' fino a interessare complessivamente i tre quarti degli ultra 85enni, di cui la meta' e' affetta da due o piu' patologie croniche. Dalla ricerca emerge come l'assunzione di almeno quattro diverse tipologie di farmaci cresce con l'eta' (56% fra gli ultra 84enni) e riguarda il 43% di coloro che riferiscono una patologia cronica e ben il 71% di coloro che hanno comorbidita'; eppure solo il 43% e' stato contattato dal proprio medico curante, nei 30 giorni che precedevano l'intervista, per verificare che i medicinali siano assunti correttamente, cioe' nei dosaggi o nei tempi prescritti.
Tra i fattori che incidono maggiormente sulla mancata aderenza alle terapie ci sono: la comorbilita' (coesistenza di piu' patologie), lo scetticismo del paziente sul buon esito delle cure, la difficolta' di comprendere le terapie, i motivi organizzativi e le carenze nei servizi sanitari, le problematiche economiche e sociali.
La necessita' di occuparsi del tema si rende ancor piu' rilevante, dopo la proposta, promossa da Italia Longeva, di inserire un "indicatore sintetico di aderenza" nel Nuovo Sistema di Garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), per misurare l'aderenza terapeutica nelle malattie croniche in maniera standardizzata a livello nazionale.
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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