Roma, 9 apr. - "Il genere e' indispensabile nell'organizzazione dei percorsi clinici". Lo ha ribadito l'Osservatorio nazionale sulla medicina di genere (Osmg) che si e' insediato presso l'Istituto superiore di sanita' con la funzione di monitorare l'attuazione delle azioni di promozione, applicazione e sostegno alla medicina di genere previste nel piano per l'applicazione e la diffusione della medicina di genere.
"Oggi, per la prima volta, le istituzioni e gli altri attori coinvolti nell'applicazione e diffusione della medicina di genere in Italia si sono seduti intorno ad un tavolo ed hanno iniziato un percorso che, sono sicura, portera' grandi progressi a tutto il sistema sanitario nazionale, sia in termini di appropriatezza che di equita' nelle cure" ha dichiarato Alessandra Care', direttrice del centro di riferimento per la medicina di genere dell'Iss.
Sono 6 i gruppi di lavoro chiamati ad occuparsi di percorsi clinici, ricerca e innovazione, formazione universitaria e aggiornamento professionale del personale sanitario, comunicazione e informazione, farmacologia di genere e diseguaglianze di salute legate al genere.
"L'istituzione dell'osservatorio e' una tappa essenziale sulla strada di una governance complessiva per il coordinamento delle azioni previste dal piano che, ai diversi livelli istituzionali, pongono il genere come tema imprescindibile dell'attivita' clinica, della programmazione e organizzazione dell'offerta sanitaria" ha aggiunto Cristina Tamburini, direttrice dell'ufficio 9 della direzione generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute.
(Red)