Roma, 2 set. - "È vero che nessuno puo' essere obbligato, a livello costituzionale, a fare un trattamento o a sottoporsi ad una vaccinazione, ma quando c'e' da salvaguardare la salute pubblica il discorso cambia...". Lo ha detto il presidente dell'Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi, intervenendo oggi in diretta a Radio Cusano Campus in merito a un eventuale obbligo del vaccino antinfluenzale non solo per gli ultra 65enni.
"Voglio ricordare- ha aggiunto- che quando eravamo bambini, ed io sono stato uno di quelli, ci vaccinavano nelle scuole anche contro il vaiolo, per esempio, che non era obbligatorio. La Costituzione ovviamente gia' esisteva, ma era piu' importante vaccinarsi per alcune malattie (oggi scomparse) come la poliomielite".
Tornando al vaccino contro l'influenza, Magi spera che "l'obbligo ci sia- ha concluso- e che si capisca che questo non e' un momento di normalita' ma di emergenza".
COMPRENSIBILE PREOCCUPAZIONE FARMACIE - "La preoccupazione da parte dei farmacisti e' comprensibile, perche' le strutture pubbliche hanno fatto una richiesta molto importante di dosi vaccinali" ha osservato il presidente dell'Ordine dei Medici di Roma.
"Spero che, a parte le dosi prenotate dalle Regioni che ne hanno fatto richiesta immediata- ha proseguito Magi- si dia anche alle farmacie la possibilita' di acquistare i vaccini, perche' questo sicuramente agevolerebbe la diffusione della vaccinazione". Ad ogni modo, per il presidente dell'Omceo Roma "l'importante e' il risultato, cioe' cercare di dare una copertura la piu' ampia possibile", ha concluso.
A VOLTE RITARDI PER RISPOSTA TAMPONI, SI PUÒ MIGLIORARE - "Ultimamente tempi piu' lunghi di attesa per le refertazioni dei tamponi? In qualche caso sicuramente c'e' stato un po' di ritardo, anche io ho ricevuto alcune segnalazioni in questo senso, ma in linea di massima sono stati abbastanza veloci, soprattutto per le persone che rientravano dalle ferie, perche' era importante che loro avessero una risposta immediata" ha commentato Magi.
"Molti di quelli rientrati dalle vacanze- ha proseguito- dopo aver fatto il tampone tornavano alla vita normale, questo ha permesso di accelerare, tanto e' vero che ora si stanno testando anche i tamponi cosiddetti 'veloci'". In generale, sulla velocita' nelle refertazioni si puo' comunque "sempre migliorare", ha concluso il presidente dell'Omceo Roma.
TAMPONI DA MEDICI FAMIGLIA? SOLUZIONE DA VERIFICARE - "Se e' vero che a breve potranno fare i tamponi anche i medici di famiglia? Al momento non se ne parla, ma potrebbe essere una soluzione da verificare" ha detto Magi.
"Certo- ha proseguito- oggi il medico di famiglia e' diventato un punto centrale e deve svolgere veramente tanti compiti...
Detto questo, quello che mi auguro e' che per le vaccinazioni le cose vengano semplificate il piu' possibile".
PREOCCUPA AUMENTO PERSONE IN TERAPIA INTENSIVA - "Quello che ci preoccupa in questi giorni, a parte il numero di giovani che si sono positivizzati, sono i dati che parlano di un aumento di persone che vanno in terapia intensiva" ha affermato Magi.
"In questo momento- ha proseguito- abbiamo anche dei casi di reinfezione da Covid, con persone che hanno avuto il virus a marzo e che questa estate si sono di nuovo positivizzate con sintomatologia. Questo- ha concluso- fa capire quanto sia importante il controllo, la copertura e la prudenza".
(ascolta l'intervista di Magi a Radio Cusano) (Cds/ Dire)