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Covid-19, D'Alba (dg San Camillo) alla 'Dire': "Oggi sfida e' doppia, garantire tutte attivita'"
(DIRE) Roma, 28 ott. - Con la curva dei contagi in salita nel Lazio e i ricoveri che in questa seconda ondata hanno gia' superato la quota massima della prima, gli ospedali di Roma si stanno velocemente riorganizzando. L'aumento di 1.190 posti letto ordinari e di 231 unita' di terapia intensiva e sub-intensiva previsto dalla nuova ordinanza regionale, potrebbe non bastare. A questi ritmi la rete dovra' allargarsi ancora. "Rispetto alla situazione di marzo, siamo in una fase nuova che richiede un approccio diverso. Il mondo e' aperto e accanto all'emergenza Covid bisogna portare avanti tutte le altre attivita'", ha detto il direttore generale dell'azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini, Fabrizio d'Alba, in un colloquio con l'agenzia Dire.
Al San Camillo sono in arrivo diverse aperture. "Nei prossimi giorni attiveremo 18 posti letto ordinari e 9 di terapia intensiva- ha spiegato d'Alba- Ma stiamo gia' ragionando sull'attivazione di ulteriori posti letto. Inoltre i primi giorni di novembre, compatibilmente con l'arrivo di personale, apriremo il nuovo pronto soccorso, con un'area di attesa che aiutera' a tenere maggiormente distanziati i pazienti Covid da quelli non Covid. E' bene sottolineare che tutto cio' che stiamo facendo al San Camillo ha due obiettivi: garantire la sicurezza di operatori e pazienti, ma anche consentire la non contrazione delle attivita' non legate al virus, come quelle oncologiche o non procrastinabili. Vogliamo continuare a garantire la presa in carico dei pazienti".
Un'altra novita' riguarda il trasferimento al San Camillo del centro trapianti dello Spallanzani. "Lo facciamo per far si' che l'Istituto nazionale per le malattie infettive possa ulteriormente potenziare la sua disponibilita' Covid, ma anche per garantire che quelle attivita' non trovino nocumento da questa situazione".
La sfida di oggi e' tenere lontano il virus. "C'e' una diffusione diversa perche' le persone girano, non sono in casa come durante la prima ondata- sottolinea d'Alba- E' cambiata la natura del bisogno. A marzo e aprile avevamo la rete ictus ridotta, la rete cardio ridotta, non c'erano praticamente incidenti stradali. Oggi il problema e' doppio. Per questo il fattore filtro al pronto soccorso e' fondamentale".
I laboratori dell'ospedale processano una media di 700 tamponi molecolari al giorno. "E' un lavoro a ciclo continuo, che riguarda anche il drive-in del Forlanini e quello pediatrico al San Camillo. E' di prossima apertura, inoltre, un 'walk-in' solo su prenotazione in via Quirino Majorana. Infine, si sta completando con buoni esiti la sperimentazione dei test salivari nelle scuole per i bambini fino a 6 anni. Lavoreremo affinche' si consolidi la linea ordinaria".
(Mel/ Dire)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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