Roma, 12 ott. - Un ampio cantiere per la realizzazione della prima area totalmente pedonale ha segnato l'avvio della progressiva riduzione della carrabilita' nel Parco di Santa Maria della Pieta', il grande spazio urbano inserito nel progetto urbanistico partecipato della Centralita' Urbana del Municipio XIV. Nonostante la forte pressione dovuta in questo periodo alla gestione dell'emergenza Covid, e in particolare all'urgente necessita' di potenziare le attivita' del drive in per esecuzione di tamponi molecolari e test rapidi per rilevare contagio da SARS-CoV-2, in relazione al mutato quadro epidemiologico delle ultime settimane, Regione Lazio e Asl Roma 1 stanno portando avanti gli interventi programmati di riqualificazione del Parco, gia' presentati alla cittadinanza, e condivisi con Roma Capitale, Municipio e Citta' Metropolitana.
- GLI INTERVENTI SUL PARCO I primi interventi finanziati per la riqualificazione e una migliore fruizione del Parco sono rivolti a realizzare le opere di infrastruttura impianti, viabilita' e servizi minimali di sostegno ai progetti della Centralita' Urbana. Si tratta di illuminazione, sottoservizi come acqua, elettricita' e idranti, risanamento del patrimonio vegetazionale, con sostituzione delle essenze arboree in cattivo stato di salute. Al riguardo sono state attivate e proseguiranno molte attivita' di Design Thinking e partecipazione attiva, da cui sono emerse idee, intuizioni e necessita' di operatori, bambini, genitori, runners, associazioni e amanti della natura e degli animali.
- IL CANTIERE DELLA RIPAVIMENTAZIONE Il cantiere della ripavimentazione architettonica delle aiuole, gia' avviato, prevede una nuova illuminazione artistica e il riallestimento delle fontane. I lavori verranno eseguiti a stralci. Questo significa che le recinzioni - indicanti la zona cantiere - si modificheranno seguendo lo stato di avanzamento dei lavori, valorizzando ogni area completata, che si andra' ad unire a quanto gia' restituito ai cittadini. Il completamento dei lavori prevede una superficie interamente dedicata alla fruizione di oltre 10.000mq. Di questa, oltre un terzo sara' dedicata ad aree gioco, percorsi con attrezzature sensoriali ed emozionali ed aree smart working attrezzate.
- L'ACCESSO VEICOLARE In data primo ottobre e' stato fatto divieto di accesso alle autovetture in orari stabiliti, salvo necessita' connesse alle attivita' di gestione della pandemia. La progressiva riduzione della carrabilita' mira a relegare gli accessi alla percorrenza di servizio, ovvero ai veicoli a servizio delle attivita', carico scarico merci, manutenzione e veicoli per disabili. La ASL Roma 1 ha appositamente attivato un servizio di navetta gratuita, con partenze ogni 20 minuti, che raggiunge anche i parcheggi esterni e prevede sei fermate interne al Parco, indicate da paline. Si rassicura pertanto la popolazione che sin dal 1°ottobre non e' consentito nessun accesso indiscriminato al Parco e, anche per il futuro, non e' previsto alcun progetto di incremento dell'accesso veicolare o di trasformazione del Parco in un grande parcheggio, come da alcuni paventato. Al contrario, si e' gia' avviata una interlocuzione con il Municipio per la definizione di criteri e modalita' di accesso a breve e medio termine, che sara' opportunamente regolamentato e limitato alle sole categorie di soggetti autorizzati.
(Red)