Roma, 30 lug. - Per tutti i medici e i dentisti si e' aperta la procedura per dichiarare il reddito libero professionale prodotto nel 2019. La scadenza per l'invio del modello D e' stata posticipata al 30 settembre a causa della pandemia. Stesso rinvio anche per chiedere l'addebito diretto dei contributi e scegliere di pagare a rate. Da quest'anno il modello personalizzato sara' reperibile solo online e non verra' spedito per posta. Il consiglio quindi, per chi non fosse iscritto all'area riservata, e' di affrettarsi a registrarsi al sito Enpam per evitare di trovarsi a ridosso delle scadenze.
QUANTO VERSARE - È possibile per alcuni professionisti scegliere se versare con l'aliquota piena, ridotta o dimezzata al momento della compilazione del modello D. Chi pero' ha gia' fatto questa scelta nella domanda del Bonus Enpam o nella domanda del Bonus Enpam+ quest'anno non potra' modificarla, poiche' l'aliquota ha determinato anche l'ammontare dell'assegno ricevuto o che si ricevera'.
IN CASO DI ERRORI - Diversamente da quanto accadeva in passato, se dopo aver terminato e inviato il modello D, ci si rendera' conto di aver fatto un errore, non bisognera' fare una nuova dichiarazione per sovrascrivere quella appena fatta. Si dovra' invece cliccare sul link "Regolarita' contributiva" da cui sara' possibile rettificare non solo la dichiarazione fatta quest'anno ma, eventualmente, anche quelle degli anni precedenti.
RIORDINA LA TUA POSIZIONE - Il nuovo servizio "Regolarita' contributiva" consente inoltre di verificare in unico luogo se risultano dei contributi non pagati. Che si sia trattato di una dimenticanza o di un ritardo, l'applicazione consentira' piu' facilmente di rimettere in ordine la propria posizione. Infatti non ci sara' piu' bisogno di inviare richieste per posta o via fax, ma si potra' attivare il procedimento di regolarizzazione con un semplice clic, accorciando cosi' i tempi di gestione della pratica.
COME COMPILARE - Tutte le informazioni su come fare la dichiarazione e ricavare il reddito da dichiarare sono sul sito Enpam.
(Red)