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Covid-19, Amsi: "40% dei contagi nel mondo sono d'importazione"
Roma, 29 lug. - "E' bene controllare tutti i provenienti dai paesi in cui l'epidemia e' in fase acuta, ma urge intensificare anche gli accordi bilaterali". E' quanto affermato dall'associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) Comunita' del mondo arabo in Italia (Co-mai) e dall'Unione Medica Euro Mediterranea (Umem) che presentano le loro statistiche riguardo il Coronavirus nel mondo e in Italia "grazie alla collaborazione dei nostri rappresentanti in 72 paesi e le numerose ricerche e studi internazionali con esperti in materia".
"Il 40% dei contagiati nel mondo sono d'importazione- afferma nella nota Amsi- persone provenienti da paesi in cui l'epidemia e' in Fase Acuta e l'85% dei contagiati sono concentrati in circa 10 paesi. E' aumentata anche l'immigrazione irregolare a giugno verso l'Europa, ma i migranti regolari e irregolari contagiati dall'inizio della crisi in Italia sono il 6% del totale, mentre in Europa sono l'8% dei contagiati".
"Sono statistiche- si legge ancora- che ci invitano tutti a non abbassare la guardia e continuare a rispettare le tre regole importanti e controllare bene tutti i confini (aeroporti, pullman, auto, treni e mare) per combattere il Coronavirus d'importazione senza distinzione, in particolare nelle regioni dove c'e' maggiore mobilita' e dove si sono registrati contagi e focolai come Lazio, Veneto, Lombardia, Puglia, Trento, Piemonte, Liguria, Sicilia, Calabria, Basilicata ed Emilia Romagna.
Sicuramente va combattuta anche l'immigrazione irregolare che e' in aumento nel mese di giugno e vanno tutelati i diritti umani e universali, in particolare in Libia, e aiutati i paesi di origine nelle loro battaglie contro l'immigrazione irregolare con progetti concreti di cooperazione internazionale in loco e facendo rispettare gli accordi bilaterali".
Ecco le proposte e richieste urgenti al Governo Italiano: 1 - Tessera prevenzione Covid 19 per i migranti irregolari in tutte le regioni; 2 - Aumentare i controlli sanitari nei centri dei migranti in Italia; 3 - Controllare tutti i provenienti dai paesi a rischio sia migranti che turisti; 4 - Coinvolgere di piu' i medici e i professionisti della sanita' ed i medici di famiglia e i pediatri di origine straniera e italiani per intensificare la prevenzione e superare la difficolta' linguistica e paura di rivolgersi alle strutture pubbliche per non essere denunciati; 5 - Sostenere la Tunisia in questo momento difficile che sta provocando una maggiore immigrazione verso l'Italia ,Francia ed i paesi europei; 6 - Avere un ruolo piu' incisivo in Libia a favore dei diritti umani e evitare tragedie e uccisioni dei migranti nei Cpr; 7 - Rivedere il sostegno, il finanziamento e il rispetto dei diritti umani e universali della Guardia costiera Libica.
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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