|
|
|
|
|
|
|
"Io medico giuro", al via la nuova campagna di Fnomceo in omaggio ai colleghi impegnati contro il Covid-19
Roma, 30 giu. - "Io medico giuro": di curare tutti, senza discriminazione; che avro' cura di te, in ogni emergenza; che ti curero' senza arrendermi mai. Si rifa' ai valori richiamati nel Giuramento e nel Codice Deontologico la nuova campagna messa in campo dalla FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, al via da oggi sui social e tramite l'affissione di manifesti 6 x 3 nelle strade delle principali citta' italiane. Valori che vengono messi in pratica sempre, ma che sono diventati drammaticamente evidenti durante l'emergenza Covid-19. È stato soprattutto allora che i medici hanno seguito i loro principi e adempiuto al loro dovere con impegno e abnegazione, sino all'estremo sacrificio: sono piu' di 170 i medici e gli odontoiatri che hanno perso la vita nel corso dell'epidemia, come ricorda il Portale della Federazione, listato a lutto in loro memoria.
"Il Giuramento e' l'atto propedeutico che segna l'inizio della Professione e che, rinnovato giorno per giorno, accompagnera' poi il medico per tutta la sua vita professionale e per l'intero arco della sua esistenza - spiega il Presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli -. Nel giurare, il medico si dichiara "consapevole dell'importanza e della solennita' dell'atto che compie e dell'impegno che assume". E, da allora, tutta la sua vita sara' volta a tener fede a quell'impegno, realizzando, nell'alleanza terapeutica, il bene dei pazienti, e garantendo, nella societa', i diritti fondamentali della salute e dell'uguaglianza, alla base della nostra democrazia. È cosi' che il medico si fa garante e fautore della 'democrazia del bene', rendendo gli uomini uguali di fronte ai diritti che spettano loro in quanto persone".
"È una consapevolezza che matura e si evolve nel tempo, una promessa che si rinnova e si mantiene continuamente e che non viene mai infranta, perche' e' l'essenza stessa della Professione. Ed e' per questo che non basta il titolo della laurea per chiamarsi medico, occorre l'ingresso e la permanenza nell'Ordine e l'adesione a principi autonomamente condivisi, che impegnano a mettere al servizio del bene, degli altri, della comunita' le competenze acquisite - continua -. Il significato di quel Giuramento e' diventato drammaticamente reale e manifesto durante l'epidemia di Covid-19: e' allora che tutti hanno visto quelle parole, quei precetti, farsi carne, assumere le sembianze dei medici impegnati nella gestione dell'emergenza. Ma non c'e' giorno che quelle stesse parole non diventino atti concreti, al servizio della salute e del bene comune: e' questo dovere, cosi' pesante per densita' e importanza, cosi' leggero perche' e' inscindibile dall'essere medico, che vogliamo trasmettere e comunicare".
La campagna mostra dunque i volti stanchi dei medici, segnati dalle mascherine e dagli occhiali indossati durante turni massacranti; le loro figure coperte dalle visiere e dalle tute integrali che proteggono dal rischio biologico ma permettono a stento di riconoscersi, tanto da dover scrivere sulla schiena il proprio nome. Richiama alla mente le immagini drammatiche cui ci hanno quasi assuefatto i media nei mesi scorsi. Rievoca la fatica instancabile dei tanti medici che hanno svolto il proprio lavoro con dedizione e generosita', spesso senza adeguate protezioni, e che non hanno conquistato la ribalta delle cronache.
"La campagna e' dedicata a tutti noi medici, ai valori che abbiamo testimoniato e che rappresentano il meglio del nostro Paese, oltre che della Professione e di un servizio sanitario equo, egualitario e solidale - spiega il Presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli -. Ci hanno chiamati angeli, ci hanno chiamati eroi. La parola che meglio e pienamente ci definisce e', semplicemente, 'medici': perche' il medico giura di tener fede ai valori che informano la professione e non viene mai meno a questo giuramento, nelle emergenze come nella quotidianita', anche a costo della propria vita".
"Il patrimonio di valori testimoniato dai professionisti della salute rimarra' qui, rimarra' nostro, anche quando l'epidemia sara' finita - conclude Anelli -. E dovra' rimanerne anche la memoria. Da questo bisogna partire per ripensare nostro sistema sanitario e il nostro ruolo di medici".
La campagna sara' messa a disposizione di tutti gli Ordini territoriali che ne faranno richiesta.
(Red)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
|
CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
|
COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
|
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|