Roma, 23 giu. - L'emergenza Covid-19 ha bloccato in tutta Italia gran parte delle visite specialistiche. E adesso che la sanita' 'ordinaria' e' ripartita, "dobbiamo recuperare tra gli 11 e 14 milioni di prestazioni, che si vanno a sommare alle liste di attesa che c'erano gia' prima". A fare i conti Antonio Magi, segretario generale del Sumai, ospite di 'Italia si'' su Raiuno.
"Bisogna quindi utilizzare a pieno le attivita' degli ambulatori- ha detto- e degli specialisti portando la loro attivita' da 20 a 38 ore settimanali. Bisogna quindi investire sulla sanita' del territorio, come ha dimostrato anche questa emergenza. In Italia, d'altronde, abbiamo 24 milioni di malati cronici e 12 milioni di questi hanno piu' di una patologia, quindi devono essere visti da piu' specialisti".
"Sono un po' preoccupato- ha quindi concluso Magi- perche' in questo periodo di lockdown abbiamo ridotto molto anche la prevenzione e questo avra' un peso sui costi della sanita'".
(Red)