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Covid-19, Amsi: "Esercito bianco vince guerra con terapie a domicilio"
Roma, 19 giu. - L'Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi), l'Unione Medica Euro Mediterranea (Umem) e il Movimento internazionale Transculturale interprofessionale Uniti per Unire (Uxu) continuano la loro ricerca, sulla risposta al Coronavirus, in 72 Paesi del mondo, con esperti e rappresentanti locali, in America, Paesi del Golfo, Inghilterra, Russia, Cina, Iran, Asia e Africa. E' stato perfezionato un protocollo che numerosi Paesi stanno seguendo.
"Il nostro consiglio- dichiara Foad Aodi, presidente Amsi e membro del Registro esperti e del Gruppo di lavoro Salute Globale della Fnomceo- e' quello essenzialmente di combattere il virus nei primi 5 giorni a casa con i primi sintomi che sono ormai riconosciuti da Coronavirus; si inizia con riposo e isolamento a domicilio utilizzando cortisone, antibiotici, vitamina D, vitamina C, aspirina, farmaci anti malaria, anti ebola, anti artrite e con ossigeno ozonoterapia. Nel caso in cui dopo il quinto giorno continuino febbre e dispnea, si consiglia un rx torace o Tac a secondo del caso e a secondo del risultato si decide o di continuare a curarsi a domicilio o trasferirsi in ospedale presso reparti specializzati per la cura del Covid. In ospedale si utilizza come cura la plasma terapia; pochi casi entrano in terapia intensiva dopo l'utilizzo massiccio dell'eparina e la scoperta della presenza dei trombi e coaguli nei polmoni e piccoli vasi, grazie alle autopsie in Italia e in numerosi paesi nel mondo (Germania, Russia, Cina, Inghilterra, Svizzera)".
Ecco le conclusioni e le proposte della ricerca: - l'85%% dei pazienti ormai si curano a domicilio; - la percentuale dei guariti e' di circa 55%; - il 45% dei deceduti sono morti causa trombosi; - i pazienti negli ospedali con sintomi lievi sono circa il 10%; - i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono circa il 5% e tutti con patologie di anzianita'; - il 6% dei contagiati non soffrono di patologie di anzianita'; - l'85% dei contagiati ha piu' di 60 anni; - nei numerosi paesi in ospedale intensificano la cura con plasma terapia, cortisone e antibiotici; - i medici e professionisti della sanita' si contagiano numerosi e muoiono dall'inizio della crisi in ogni paese per mancanza di protezioni; - l'Esercito bianco sta vincendo la guerra con la terapia a domicilio, con i farmaci citati e dividendo la malattia in tre fase con la cura adeguata per ogni fase e paziente; - in numerosi paesi sono iniziate le autopsie per studiare le cause della morte e si e' confermata la teoria che la trombosi sia una delle cause principali per la morte dei pazienti contagiati da Coronavirus; - non ci sono statistiche precise in nessun paese riguardo i morti da Coronavirus e tutte le statistiche parlano di pazienti morti con Coronavirus; - ci sono tra i giovani contagiati e morti una percentuale alta di ictus e infarti; - il 90% dei deceduti hanno almeno una o piu' di una patologia in particolare: patologie cardiache e cardiovascolari, diabete, patologie neurologiche, renali, polmonari, ematiche, epatiche.
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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