Roma, 11 giu. - "Sarebbe un errore imperdonabile dividerci immotivatamente nell'azione di rilancio e riforma del servizio sanitario nazionale". Cosi' il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante le comunicazioni in Aula al Senato e poi alla Camera sui provvedimenti per l'attuazione delle misure di contenimento del coronavirus.
ORA INTERVENTI SU SANITÀ TERRITORIO E PERSONALE - "I mesi del Covid hanno dimostrato alcune debolezze del sistema su cui dobbiamo intervenire con coraggio. Penso, prima di tutto, alla necessita' di rafforzare la sanita' sul territorio e di puntare sulla ricerca o ancora a nuove politiche per il personale". Cosi' il ministro della Salute Roberto Speranza durante le comunicazioni in Aula al Senato sui provvedimenti per l'attuazione delle misure di contenimento del coronavirus.
POLITICA E SCIENZA, STOP MESSAGGI CONTRADDITTORI - "Credo, che tutti, politica, mondo sanitario, scienziati, tanto piu' dopo un lungo lockdown, dobbiamo avere misura nelle nostre affermazioni e mai dare messaggi contraddittori ai nostri concittadini". Cosi' il ministro della Salute Roberto Speranza durante le comunicazioni in Aula al Senato sui provvedimenti per l'attuazione delle misure di contenimento del coronavirus.
VIRUS CIRCOLA ANCORA, EPIDEMIA NON È CONCLUSA - "Le analisi rilevano con la stessa chiarezza due indicazioni ben precise che non possiamo e non dobbiamo sottovalutare. La prima: l'epidemia non si e' conclusa, non e' finita: ci sono ancora focolai di trasmissione attivi. La seconda: il virus, anche se in forma ridotta e con una prevalenza di casi asintomatici, continua a circolare".
Cosi' il ministro della Salute Roberto Speranza durante le comunicazioni in Aula al Senato sui provvedimenti per l'attuazione delle misure di contenimento del coronavirus.
SECONDA ONDATA NON CERTA MA POSSIBILE - "Una seconda ondata o una recrudescenza non e' certa, ma e' possibile. E quindi bisogna essere pronti. L'intervista di stamattina su 'La Stampa' di Antony Fauci e' tal proposito molto chiara. Restiamo, tutti, rigorosamente ancorati ad una valutazione oggettiva dei dati e dei fatti". Cosi' il ministro della Salute Roberto Speranza durante le comunicazioni in Aula al Senato sui provvedimenti per l'attuazione delle misure di contenimento del coronavirus.
SU VACCINO UE SIA UNITA E PROTAGONISTA - Sul vaccino "l'Europa, unita, ha la forza politica, economica e scientifica, per svolgere un ruolo da protagonista. Nessuno Stato deve essere lasciato indietro. L'Unione deve essere in grado di garantire, attraverso un processo equo e trasparente, che tutti possano avere accesso al vaccino". Cosi' il ministro della Salute Roberto Speranza durante le comunicazioni in Aula al Senato sui provvedimenti per l'attuazione delle misure di contenimento del coronavirus.
(Red)