|
|
|
|
|
|
|
Airo: "Radioterapia oncologica e Covid-19, trattamenti garantiti"
Roma, 1 giu. - "Riorganizzazione delle attivita', messa in atto di procedure preventive COVID-free, copertura dei turni e della continuita' assistenziale, utilizzo delle nuove tecnologie per teleconsulto e telelavoro. I Dipartimenti di radioterapia oncologica italiani hanno risposto cosi', rapidamente ed efficacemente, all'emergenza sanitaria da COVID-19, continuando ad effettuare, seppur tra molte difficolta', i trattamenti radioterapici per i pazienti ad elevata priorita' oncologica, gestendo bene il compromesso tra rischio di infezione e necessita' di cura". È quanto emerge da un'indagine promossa dall'Associazione Italiana di Radioterapia e Oncologia Clinica (AIRO), coordinata dal Professor Vittorio Donato, Presidente AIRO e dalla Professoressa Barbara Jereczek-Fossa, Direttore della Divisione di Radioterapia dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano.
Lo studio, in via di pubblicazione sulla prestigiosa rivista scientifica europea Radiotherapy Oncology, ha coinvolto tutti i Direttori dei Servizi di Radioterapia oncologica italiani: su 176 centri contattati, hanno risposto ben 125, attivi su tutto il territorio italiano. Lo scrive in una nota l'Associazione Italiana di Radioterapia ed Oncologia Clinica.
I dati evidenziano che e' stata mantenuta in 2 radioterapie su 3 l'attivita' clinica pre-coronavirus: la riduzione delle prestazioni e' risultata inferiore al 10% nel 32% delle radioterapie e tra il 10% e il 30% nel 30,4% delle strutture. In media, per 9 centri su 10 l'effettiva riduzione e' stata molto inferiore al 30%.
È aumentata l'attivita' dei regimi ipofrazionati (73%) nei centri che trattano piu' di 500 pazienti all'anno per consentire ai pazienti soste brevi in ospedale e minori accessi possibili. Inoltre, per tutelare la continuita' terapeutico-assistenziale e' stata attivata la consultazione telematica (63%). Sono state adottate misure preventive molto accurate sia per salvaguardare il personale alla macchina sia gli operatori sanitari con sale COVID-free e triage pre-ingresso in ospedale e nelle sale di radioterapia per garantire la necessaria sicurezza ai pazienti oncologici.
"L'indagine e' una fotografia reale di quanto accaduto in questi mesi di grave emergenza sanitaria sull'intero territorio nazionale, inclusa la Lombardia: infatti i 125 centri che hanno risposto sono distribuiti in tutto il Paese con una rappresentanza lombarda del 20%- dichiara Vittorio Donato, Presidente AIRO- I reparti radioterapici non solo hanno protetto i loro pazienti e il personale ma con uno sforzo immenso hanno continuato ad erogare prestazioni salvavita ai pazienti in trattamento e con malattia attiva. L'utilizzo del teleconsulto e' stato di grande utilita' come metodica alternativa a distanza ai controlli e al follow up face to face. Abbiamo, inoltre, garantito il lavoro dei dipendenti attraverso il telelavoro.
L'uniformita' dei provvedimenti adottati su scala nazionale e' stata resa possibile anche grazie ai documenti di indirizzo in costante aggiornamento da parte di AIRO".
(Comunicati)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
|
CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
|
COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
|
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|