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Soi: "Prima udienza, e un no a ottici che vogliono sostituirsi oculisti"
Roma, 20 gen. - Impedire l'abuso di esercizio della Professione di Medico Oculista e' quanto ha messo in atto la Societa' Oftalmologica Italiana per la tutela della vista di tutti, specialmente dei bambini, oggi vittime di persone che senza la necessaria preparazione e competenza sono in grado di procurare danni irreparabili agli occhi. Si e' svolta la prima udienza contro due ottici che esercitavano abusivamente la professione di Medico Oculista a Frosinone sottoponendo i propri clienti a esami medici non di loro competenza.
"Un primo importantissimo fatto concreto - commenta Piovella - a cui ne seguiranno altri (dopo Frosinone sara' la volta di Genova e Firenze). Ricordo che SOI ha sporto denuncia, negli ultimi tre anni, all'autorita' giudiziaria a tutela dei pazienti denunciando oltre 100 Ottici in Italia che utilizzavano metodologie cliniche e chirurgiche incompatibili con una professione commerciale (gli ottici sono iscritti a Confcommercio) che non puo' spacciarsi strumentalmente quale professione sanitaria o professione di Medico Oculista".
Stamani infatti a Frosinone si e' tenuta la prima udienza che ha visto alla sbarra due ottici e come parte Civile la Societa' Oftalmologica Italiana e l'Ordine dei Medici di Frosinone. Gli ottici in questione, sottoponevano i propri clienti "ad un'accurata visita" a seguito della quale formulavano indicazioni e diagnosi di competenza del Medico Oculista, e questo, a tutela delle Persone, non e' consentito dalla legge. Questi ottici misuravano lo spessore corneale e la pressione oculare, con un tonometro a soffio e un pachimetro, tutti strumenti di pertinenza del medico oculista arrivando persino ad affermare che non era necessario sottoporsi ad una visita di controllo da un Medico Oculista, in quanto la "visita" da loro condotta non aveva messo in evidenza valori anomali.
In sintesi senza competenza e alcuna autorizzazione invece di indirizzare correttamente il proprio cliente a sottoporsi ad una visita medica oculistica specialistica, lo depistavano sostenendo che quanto da loro illecitamente evidenziato doveva tranquillizzarlo e rasserenarlo e motivarlo a non sottoporsi ai controlli suggeriti da SOI per garantirsi una buona vista per tutta la vita.
"Ricordo- dice Piovella- che la SOI ha dal 2018 diffuso il Calendario Salva Vista: obbligo di sottoporsi a visita medico oculistica specialistica alla nascita entro i tre anni il primo giorno di scuola a 12 anni dai 40 ai 60 anni con cadenza ogni due anni, dopo i 60 anni una volta all'anno. Rammento inoltre che differentemente da quanto universalmente creduto da i non Esperti, nonostante gli enormi passi avanti derivanti dalla fantascientifica tecnologia oggi a disposizione dei Medici Oculisti e dalle innovative terapie non disponibili solo fino a pochi anni fa, il numero delle Persone cieche e' destinato a triplicare entro l'anno 2050".
"E' un momento importante- dichiara Piovella, Presidente della SOI- perche', finalmente, dopo le nostre denunce il Sistema Giuridico prende atto di quanto fino ad oggi abbiamo cercato di combattere ossia l'abuso da parte degli ottici nel voler entrare illegittimamente a gamba tesa nella salvaguardia della vista delle Persone, cosa complessa difficile e pericolosa capace di penalizzare irrimediabilmente la salute dei nostri occhi. Voglio ancora una volta- spiega Piovella- ricordare che ottici e optometristi non sono legalmente riconosciuti e non possono gestire proporre o attivare nessuna attivita' in ambito sanitario soprattutto con il rischio di far perdere la vista alle Persone".
"E' bene specificare- continua Piovella- che questa e' la punta di un iceberg perche' di situazioni come quella rilevata a Frosinone ne abbiamo accertate praticamente ovunque. Abbiamo scoperto che ottici e optometristi no legalmente riconosciuti utilizzano apparecchiature medicali che forniscono le necessarie informazioni per la diagnosi e la cura di gravi patologie, che sono invece di responsabilita' unica del medico oculista. Un esempio per tutti e' quello appunto di Frosinone, dove l'ottico che abbiamo denunciato "giocava" a fare il mini Medico Oculista senza preoccuparsi dei danni causati ai pazienti potenzialmente affetti da glaucoma, una delle piu' gravi e pericolose malattie oculari, normalmente priva di particolari disturbi e quindi molto complessa da diagnosticare e curare. La diagnosi negli stadi iniziali della patologia e' il modo migliore per ridurre la potenzialita' invalidante di questa grave malattia oculare puo' essere con competenza gestita solo da un medico oculista".
"La presenza del tonometro e/o del pachimetro in negozio di ottica- illustra l'avvocato della SOI, Riccardo Salomone- e' un indizio del reato denunciato da SOI, considerato che non e' concepibile un utilizzo non medico di questi strumenti e il loro utilizzo non puo' prescindere da una diagnosi il piu' delle volte falsamente rassicurante se prodotta da chi non ha la competenza la cultura e la preparazione necessaria. Appare dunque evidente come sia stato commesso il delitto di abusivo esercizio della professione medico oculistica tanto per cui domani ci troveremo davanti ad un Giudice per evidenziare il pericolo reale circa la riduzione di tutela e sicurezza nei confronti dei Clienti e dei rischi collegati alla perdita della vista quando ci si attiva strumentalmente in campi medici dove non si ha adeguata preparazione competenza e responsabilita'" conclude Salomone.
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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