Roma, 16 gen. - Gli ultimi dati provenienti dal Sistema europeo di sorveglianza (TESSy) per il periodo dall'1 dicembre 2018 al 30 novembre 2019, riportati nel Rapporto di gennaio 2020 dell'ECDC (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) mostrano che i numeri dei casi di morbillo continuano a diminuire in Europa. A novembre 2019, Romania e Francia hanno registrato il numero piu' alto di casi, rispettivamente con 79 e 48 casi. In totale, tra l'1 dicembre 2018 e il 30 novembre 2019 sono stati segnalati 13.460 casi di morbillo.
L'ECDC monitora le epidemie di morbillo e rosolia in Europa attraverso l'intelligence epidemica e pubblica gli aggiornamenti nel Rapporto sulle malattie trasmissibili (CDTR) lo stesso giorno del rapporto di monitoraggio.
MORBILLO A NOVEMBRE 2019 Ventisette paesi hanno riportato dati sul morbillo per novembre 2019, di cui 232 casi sono stati segnalati da 17 paesi e 10 paesi non hanno riportato casi. Complessivamente, il numero di casi ha continuato a diminuire rispetto ai due mesi precedenti. La Romania e la Francia hanno registrato il numero piu' alto di casi, rispettivamente con 79 e 48 casi. Notevoli riduzioni sono state segnalate in Romania e nel Regno Unito. La Romania ha segnalato 79 casi a novembre, rispetto ai 100 di ottobre e ai 112 di settembre. Il Regno Unito ha segnalato cinque casi a novembre, rispetto ai 46 di ottobre e al 28 di settembre.
In Italia, dove dall'inizio dell'anno i casi erano andati aumentando dai 76 di dicembre 2018 fino ai 311 di aprile 2019, si conferma il calo gia' registrato fino a settembre 2019 quando i casi erano 19 e il numero di casi di morbillo e' ulteriormente crollato a 7 a ottobre 2019 per risalire pero' a 9 a novembre scorso. Ma il nostro Paese resta comunque tra quelli col numero complessivo maggiore di casi anche rispetto al milione di abitanti.
Il numero piu' elevato di casi e' stato segnalato da Francia (2.674), Romania (1.746), Italia (1.689), Polonia (1.532) e Bulgaria (1.201), pari rispettivamente al 20%, 13%, 12%, 11% e 9% di tutti i casi.
Tassi di notifica per milione di abitanti al di sopra della media UE / SEE di 26,0 sono stati segnalati da Lituania (304,0), Bulgaria (170,3), Romania (89,4), Slovacchia (67,8), Malta (67,3), Repubblica Ceca (57,1), Belgio (42,1 ), Lussemburgo (41,5), Polonia (40,3), Francia (40,0) e Italia (27,9).
Un notevole aumento e' stato segnalato in Slovenia, con sette casi segnalati a novembre, rispetto allo zero di ottobre e allo zero di settembre. La Repubblica Ceca, la Croazia e la Lettonia non hanno comunicato dati sul morbillo per novembre 2019. Belgio e Polonia hanno riportato dati aggregati, mentre tutti gli altri paesi hanno riportato dati basati su casi. I casi classificati come scartati non sono inclusi nelle cifre presentate nel rapporto.
(Red)