Roma, 14 feb. - A Roma 15 associazioni che si occupano di bambini e adolescenti malati di cancro, e delle loro famiglie durante le lunghe e faticose terapie nei principali ospedali della citta', hanno deciso di unirsi in un coordinamento unico chiamato 'Co.Ro.', in occasione della Giornata mondiale contro il cancro infantile che ricorre domani. Un evento che si celebra in tutto il mondo per sensibilizzare l'opinione pubblica sul cancro dei bambini e degli adolescenti e per aumentare la consapevolezza dei problemi e delle sfide che si trovano ad affrontare i bambini e i ragazzi malati. Secondo Childhood Cancer International, la rete che riunisce le associazioni dei genitori di 90 paesi, ogni anno nel mondo oltre 300.000 bambini e adolescenti ricevere una diagnosi di cancro e, nonostante l'incremento dei tassi di guarigione negli ultimi anni, la mortalita' e' ancora troppo elevata. Il 'Co.Ro.' - presentato oggi in un evento alla Casa del Cinema di Roma - non si limitera' soltanto alla celebrazione della giornata mondiale, lo scopo e' quello di mettere assieme le idee e le risorse e continuare a cooperare per cercare di risolvere i numerosi problemi che il cancro infantile pone a Roma e nel Lazio, condividendo le buone pratiche e facendo convergere gli sforzi verso un obiettivo comune.
"Il fatto che si siano riunite tutte le associazioni dell'oncologia pediatrica e' un segnale molto importante di attenzione- ha detto l'assessore regionale alla Sanita', Alessio D'Amato- Noi abbiamo promosso il prossimo 20 febbraio Open Salute: tutte le associazioni parteciperanno direttamente all'assessorato alla Sanita', ai vari meeting con i dirigenti, proprio per fare il punto della situazione. Per noi l'elemento della partecipazione e' molto importante".
(Mel/ Dire)