Roma, 16 apr. - "È stato diffidato ieri il legale rappresentante della casa di cura San Raffaele di Rocca di Papa perche' il direttore sanitario che sta gestendo dall'1 marzo tutta questa fase risulta sprovvisto di titolo di specializzazione. Sono state pertanto avviate le procedure previste dalla norma che prevedono in caso di inadempienza la sospensione dell'autorizzazione". Lo comunica l'Unita' di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.
"È un fatto grave che la gestione sanitaria di un presidio cosi' importante sia stata affidata ad un medico sprovvisto del titolo di specializzazione la diffida e' stata anche notificata all'Ordine dei Medici di Roma e inviata ai Carabinieri dei NAS. Dai primi rilievi dell'audit clinico che sta svolgendo la Asl Roma 6, in accordo con il SERESMI (servizio regionale sorveglianza malattie infettive - Spallanzani) emerge che le misure di prevenzione finora adottate non risultano efficaci e che non sono state rispettate le disposizioni impartite dalla Regione sin dal febbraio scorso. La documentazione verra' messa a disposizione delle autorita' competenti. Tutte le indicazioni e le prescrizioni devono essere pedissequamente rispettate per la corretta gestione clinica dei pazienti. La Asl Roma 6 verifichera' puntualmente il rispetto di queste misure ed ha distaccato uno specifico tecnico della prevenzione che e' in loco a coordinare le azioni di monitoraggio e verifica".
(Comunicati)