Roma, 1 apr. - Un hard disk e alcuni cavi di un pc destinato a gestire un macchinario necessario per le analisi molecolari destinate all'individuazione dell'agente patogeno del Covid-19. Questo e' quanto e' stato sottratto la scorsa notte all'ospedale San Camillo di Roma, dove il nuovo macchinario sarebbe dovuto entrare in funzione nella giornata di oggi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo investigativo, i militari della stazione Monteverde e quelli della compagnia di Trastevere che indagano sul furto.
DG SAN CAMILLO: SABOTAGGIO A LABORATORIO GESTO CRIMINALE - Il sabotaggio nei laboratori che avrebbero dovuto effettuate i test per il coronavirus "e' un gesto criminale che colpisce cittadini e dipendenti della struttura. Abbiamo gia' sporto denuncia all'Autorita' giudiziaria e nel contempo richiesto alla ditta fornitrice dei macchinari sostitutivi". Lo ha detto il direttore generale dell'ospedale San Camillo-Forlanini di Roma, Fabrizio d'Alba.
Per quanto riguarda la scoperta del sabotaggio, d'Alba ha spiegato all'agenzia Dire che "nell'accendere la strumentazione il tecnico della Elettrobiochimica ha constatato che il pc dedicato non si accendeva. Una volta aperta la macchina e' stato verificato la mancanza dell'HD e della cavetteria di accensione. Il macchinario a cui e' stata sottratto il sistema operativo e' stato utilizzato fino allo scorso 27 marzo".
"Stiamo lavorando con la ditta per accorciare al massimo i tempi di ripristino- ha concluso d'Alba- la nostra volonta' e' tenere la barra a dritta per non permettere a gesti criminali di bloccare il percorso dell'ospedale San Camillo per contrastare la diffusione del virus".
D'AMATO: FATTO GRAVISSIMO CHE CI INDIGNA - Un fatto gravissimo che ci indigna. È stata presentata denuncia ai Carabinieri, i colpevoli dovranno essere puniti". Cosi' l'assessore alla Sanita' e all'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato.
ZINGARETTI: TROVARE SUBITO RESPONSABILI SABOTAGGIO A SAN CAMILLO - "Mi associo allo sdegno e alla denuncia fatta dall'assessore D'Amato per questo fatto di stanotte gravissimo al San Camillo e spero presto siano individuati i responsabili" ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
(Red)