(DIRE) Roma, 1 ott. - Nell'autunno del 2020 Roma ospitera' la 'Next Conference' della Fondazione Operation Smile, l'organizzazione internazionale formata da volontari medici, infermieri e operatori che realizzano gratuitamente interventi di chirurgia plastica ricostruttiva per correggere malformazioni cranio-facciali, come le labiopalatoschisi. Lo scopo della Conferenza - hanno spiegato i fondatori di Operation Smile, Bill e Kathy Magee, nel corso di un incontro nella sede dell'Asl Roma 1 con il direttore generale, Angelo Tanese, insieme al vice ministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, e all'assessore regionale Alessio D'Amato - e' quello di stimolare la collaborazione e l'aggiornamento professionale e tecnico, nell'ambito delle malformazioni del volto, tra tutti i professionisti che collaborano con l'Organizzazione. Inoltre saranno presentati i dati italiani del progetto Smile House, la cui attivita' chirurgica e' partita a dicembre 2017 all'ospedale San Filippo Neri.
"La Smile House Roma e' stato un segnale, si e' dimostrato che non si fanno solo carte ma c'era e c'e' la volonta' di dare alle persone una risposta qui a Roma come servizio pubblico- ha detto Tanese- Sono lieto di sapere che altre realta' vogliono sperimentare lo stesso modello. Noi amplieremo la nostra capacita' di risposta. Roma sara' il punto di riferimento per costruire una rete piu' ampia". D'Amato ha invece ricordato che la Regione Lazio "ha subito aderito a questa iniziativa con una operativita' concreta al San Filippo Neri. I numeri dell'attivita' sono importanti. Sono inoltre convinto che il servizio sanitario nazionale deve migliorare sulle cure dentali, perche' ci sono tanti cittadini che non riescono a farle. Il nuovo Patto per la salute deve essere il patto contro le diseguaglianze".
(Mel/ Dire)