Roma, 27 nov. - "La formazione continua e' uno dei pezzi che dobbiamo mettere a sistema rispetto alla sfida complessiva di ridefinizione del Servizio sanitario nazionale. Abbiamo fatto una riunione poche settimane fa e ho presieduto la commissione, come prevede la norma. C'e' un dialogo in corso e dobbiamo sederci a un tavolo con i diretti interessati, a partire dagli ordini, e anche con le regioni per provare, anche su questo terreno, a immaginare un percorso di riforma". Cosi' il ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine della visita all'Istituto superiore di sanita', rispondendo a chi gli chiedeva una domanda sulla scadenza del triennio Ecm per la formazione continua dei medici e sul fatto che molti di loro si trovano in ritardo.
"Credo- ha aggiunto- che dentro questo disegno che sto provando a lanciare, di revisione piu' complessiva del servizio sanitario nazionale, ci sia un ruolo fondamentale della formazione continua, che e' lo strumento che abbiamo per adeguare le competenze di chi lavora in sanita' con i cambiamenti che sono sempre piu' veloci. Do un grande peso alla formazione continua e mi impegnero' da ministro per seguire un percorso di riforma che riguarda questo settore".
LAVORO AD AUMENTO BORSE SPECIALIZZAZIONE - "In queste ore sto lavorando per aumentare le borse di specializzazione. Troppi laureati non riescono ad avere la borsa di specializzazione e questo come e' noto ha provocato un imbuto formativo non piu' sostenibile. Questo e' il punto" ha detto Speranza.
"Ritengo- ha aggiunto- che questo sia uno spreco di risorse drammatico per il sistema Paese. Da una parte famiglie e genitori che fanno sacrifici per far studiare i figli e far prendere loro una laurea difficile come medicina e poi purtroppo non riescono ad avere uno sbocco, dall'altra il sistema Paese che investe molto per far laureare questi ragazzi ma poi, per il fatto che non ci sono abbastanza borse di specializzazione, si verifica uno spreco non accettabile di risorse. Quindi io in questo momento sono concentrato su questo, mi auguro che gia' in legge di Bilancio si possa dare un segnale nella giusta direzione".
(Zap/ Dire)