Roma, 12 mar. - Per elaborare un intervento proattivo sui corretti stili di vita, non puo' prescindersi dall'analisi di una demografia ed epidemiologia in continua evoluzione. Lo scrive Tiziana Frittelli, presidente Federsanita' Anci.
E' evidente come oggi si assista a un costante invecchiamento della popolazione, a un aumento delle malattie croniche e a una conseguente complessita' dell'assistenza erogabile ai pazienti, che specialmente in eta' anziana sono caratterizzati dalla compresenza di malattie, da condizioni di fragilita' e non autosufficienza che portano alla necessita' di stabilire dei percorsi di presa in carico e di dimissione protetta dei pazienti dai reparti ospedalieri.
Prodromica a qualsiasi intervento in tal senso appare, dunque, la corretta lettura e interpretazione dei dati sullo stato di salute della popolazione nonche' la loro piu' ampia condivisione. La Regione Lazio, con una iniziativa altamente innovativa e finalizzata a valutare lo stato di salute della popolazione, per prevenirne i bisogni assistenziali e offrire le cure migliori, ha elaborato, attraverso il Dipartimento di epidemiologia del Ssr del Lazio (Dep), lo sviluppo del portale denominato www.statosalutelazio.it, che riesce a fornire un quadro sanitario sintetico dei residenti nei distretti e nelle ASL del territorio laziale, arrivando fino al dettaglio dei 378 Comuni presenti.
Proprio partendo da questa esperienza e su proposta dell'assessore alla Sanita' Alessio D'Amato e del direttore del Dep Marina Davoli, Federsanita' Anci Lazio ha deciso di sostenere una iniziativa volta a sviluppare un programma di promozione e diffusione delle informazioni contenute nel sito web regionale, mediante una serie di moduli di formazione a distanza (distance learning) e incontri frontali in favore del personale degli enti piu' direttamente interessati a tale processo, compresi gli enti locali in stretta sinergia con il presidente di Anci Lazio Nicola Marini.
Si tratta di un progetto formativo di elevatissimo profilo, che, mediante la collaborazione tra Regione, Dep, Federsanita' e Anci, vede la potente sinergia di tutte le migliori forze in campo, dalle Aziende sanitarie ai Comuni, per realizzare un obiettivo centrale nel rafforzamento degli strumenti di tutela della salute dei cittadini.
(Red)