Roma, 26 lug. - Continua l'attivita' delle commissioni dell'OMCeO di Roma. Dopo la riunione delle tre commissioni afferenti l'Area Rapporti con i Comuni e Affari Esteri, lunedi' 22 luglio scorso si e' riunita anche quella di Ozonoossigenoterapia interdisciplinare, di cui fanno parte 24 medici esperti di Ozonoossigenoterapia di varie specializzazioni, Ortopedia, Fisiatria, Medicina Sportiva, Reumatologia, Neurochirurgia, Chirurgia vertebrale, Anestesia, Medicina d'urgenza, Chirurgia generale, Medicina Generale, Oculistica. Si sono approfonditi gli aspetti piu' importanti dell'ozonoossigenoterapia: storia.
Indicazioni e controindicazioni, meccanismo d'azione, benefici, patologie trattate, evidenze scientifiche, aspetti giuridici e di medicina legali. Tutto cio' per preparare un documento tecnico da presentare al consiglio direttivo dell'Ordine di Roma, con l'obbiettivo di chiarire tanti aspetti su questo atto medico che coinvolge parecchie specializzazioni e riguarda piu' patologie, contribuendo cosi' a dare a medici e pazienti la necessaria conoscenza e consapevolezza per un corretto utilizzo. "Allo stesso tempo - annuncia Foad Aodi, coordinatore della commissione e dell'Area Riabilitazione e Area Rapporti con i Comuni e Affari Esteri dell'OMCEO - si sono gettate le basi per l'organizzazione del convegno "Ozonoossigenoterapia interdisciplinare ieri oggi e' domani", coinvolgendo i componenti della stessa commissione, avvocati e medici legali".
(Wel/ Dire)