Roma, 9 dic. - Domani al San Gallicano di Roma il primo regalo per i bambini: e' l'Open Day dermatologico pediatrico, un appuntamento per aumentare l'informazione alle famiglie e favorire la diagnosi precoce delle malattie della pelle di bimbi e adolescenti. Nell'attesa della visita i bambini potranno intrattenersi con i tanti giochi che riempiranno le sale d'attesa degli ambulatori di dermatologia clinica, donati dall'Associazione Onlus 'La Voce di Rita'.
Le patologie dermatologiche in eta' pediatrica hanno spesso grande influenza nella vita di relazione dei piccoli pazienti e implicano un importante coinvolgimento anche delle dinamiche familiari. Di grande impatto sull'eta' infantile sono le patologie allergiche. In circa vent'anni la percentuale di bambini allergici in Italia e' aumentata dal 7 al 25% con relativo aumento delle manifestazioni cutanee di tipo eczematoso. La dermatite atopica e' nella lista delle patologie piu' diffuse. Questa malattia della pelle colpisce soprattutto la fascia dei bambini e dei neonati con tasso di incidenza pari a circa il 20% su scala globale, per quanto concerne la fascia d'eta' dai 0 ai 7 anni. Se si prende come esempio la fascia di bambini dai 7 ai 12 anni, invece, si scende ma di poco: circa il 18% della popolazione mondiale.
"Le cause sono molteplici- spiega Marco Ardigo', direttore della Dermatologia clinica ISG- certamente il maggiore inquinamento ambientale ma anche fattori comportamentali, come l'atteggiamento piu' preservativo da parte dei genitori che a volte determina un minore contatto dei bambini agli allergeni, il sistema immunitario puo' 'non imparare' a conoscerli, rispondendo meno agli impulsi. Non ultimo dobbiamo considerare che oggi abbiamo un considerevole aumento di sensibilita' alla diagnosi: in passato un'alta percentuale di soggetti allergici non veniva inquadrata come tale".
Ma le malattie della pelle tipiche dell'eta' pediatrica sono numerosissime. Prima tra tutte resta l'acne, che colpisce l'adolescente dai 12 anni in su e che coinvolge il 30-40% della popolazione o le infezioni cutanee come l'impetigine o le verruche. I pazienti in eta' pediatrica possono sviluppare anche patologie tipiche dell'adulto come la psoriasi che colpisce il 3%-8% della popolazione, ma che in eta' pediatrica e' sottostimata e in alcuni casi non diagnosticata. Inoltre, non sono infrequenti patologie come l'alopecia areata che interessa sia maschi che femmine: ben il 66% dei pazienti con l'alopecia areata ha meno di 30 anni. Non mancano le patologie della pigmentazione come la vitiligine che ha incidenza fra 0,5 e 3% della popolazione pediatrica con esordio prima dei 20 anni in circa la meta' dei casi, e un picco fra i 6 e i 10 anni.
Le patologie della pelle sono spesso presenti fin dai primi anni di vita. Una cura adeguata parte da una diagnosi precoce e da un inquadramento fin dall'eta' pediatrica delle predisposizioni alle malattie dermatologiche. "Una valutazione attenta dei primi segni clinici- sottolinea Ardigo'- permette al dermatologo una miglior gestione delle cure e una riduzione dell'impatto della patologia sulla vita dei piu' piccoli".
"Questi motivi- conclude Aldo Morrone, direttore scientifico ISG- ci hanno spinto a promuovere l'Open Day. Mi fa piacere sottolineare che l' iniziativa nasce dal personale: e' stata organizzata dagli infermieri in forza alla Dermatologia clinica: 'La pelle tramite il contatto e' il primo canale di comunicazione del neonato. La carezza la prima cura'".
(Comunicati)