(DIRE) Roma, 5 set. - "Occorre un nuovo Piano nazionale per combattere zanzare e zecche portatrici delle malattie vettoriali". Lo ha affermato il presidente della Societa' italiana di Malattie infettive e tropicali, Massimo Galli, in riferimento ai casi estivi di West Nile, Chikungunya e Zika.
"In considerazione delle difficolta' e dei limiti delle azioni tardive sulle zanzare adulte, e' auspicabile che su questo piano si inizi a lavorare in tempi brevissimi, al fine di poter ottenere risultati significativi gia' nel prossimo anno" ha spiegato Galli.
Il Simit, dunque, ritiene indispensabile l'applicazione rigorosa dei piani di intervento e delle linee guida del Ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanita' e la loro ulteriore integrazione in un piano nazionale di lotta ai vettori che tenga conto delle recenti esperienze, che disponga delle risorse necessarie e la cui realizzazione coordinata non lasci spazio a mancanze che localmente possano compromettere il risultato generale. Va infatti ricordato che la lotta ai vettori non consente 'flessibilita' locali' nella sua applicazione, perche' la mancata o insufficiente attuazione in un'area puo' compromettere il risultato anche in aree contigue.
In considerazione delle difficolta' e dei limiti delle azioni tardive sulle zanzare adulte, e' auspicabile che su questo piano si inizi a lavorare in tempi brevissimi, al fine di poter ottenere risultati significativi gia' nel prossimo anno.
(Wel/ Dire)