(DIRE) Roma, 26 ott. - "Come Ordine abbiamo messo in piedi due iniziative contro le false notizie". Il presidente dell'Omceo Roma, Antonio Magi, e' intervenuto al convegno 'La sanita' protagonista', organizzato da Broking Consulting. Tema la medicina e il web. Magi ha affrontato, in particolare, il contrasto alle 'bufale'. "La prima iniziativa- ha spiegato- e' uno sportello diretto grazie a cui il cittadino puo' chiamare, mandare una mail oppure presentarsi personalmente e verra' ricevuto per verificare o avere delle informazioni. La seconda e' un sito che si chiama 'Dottore ma e' vero che...?' (dottoremaeveroche.it) in modo tale che il paziente possa direttamente scrivere qual e' la sua domanda, qual e' la sua opinione su un argomento per sapere se e' confermata o meno.
Tutte iniziative pensate per i pazienti, per fare in modo che possano salvarsi e difendersi dalle fake news".
Secondo l'ultimo rapporto Censis la penetrazione di internet in Italia ha raggiunto il 78% e mentre la spesa per libri e giornali ha subito un crollo del -38,8%, quella per lo smartphone e' piu' che triplicata. L'ecosistema digitale e' un caos in cui nascono ogni minuto 571 nuovi siti, vengono effettuate 3,8 milioni di ricerche su Google e compaiono 3,3 milioni di post su Facebook. Ecco perche' e' fondamentale distinguersi, rendersi riconoscibili. Ed evitare che i cittadini incappino in fake news.
L'indagine su medicina e web, condotta da Broking and Consulting, ha riguardato 49 realta' del mondo sanitario fra sindacati medici, societa' scientifiche e case di cura. Alla tavola rotonda hanno partecipato, oltre a Magi, Nicola Piccinini, presidente Ordine psicologi di Roma, Laura Bastianetto, vice responsabile area comunicazione Croce rossa italiana, Paola Conti, cofondatrice piattaforma iDoctors, Silvia Cecchini, ufficio marketing Rome American Hospital e Simone Mingiacchi, direttore amministrativo di Villa Betania. Nicola Perrone, direttore dell'agenzia di stampa Dire, ha moderato l'incontro.
(guarda l'intervista di Magi alla 'Dire')
(Edr/ Dire)