Roma, 14 nov. - Conto alla rovescia per la due giorni che, giovedi' 15 e venerdi' 16 novembre, vedra' la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri impegnata nelle celebrazioni dei quarant'anni del Servizio Sanitario Nazionale. Era infatti il 23 dicembre del 1978 quando l'allora Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, promulgo' la Legge 833, che istituiva il Servizio Sanitario Nazionale.
Legge approvata dal Parlamento a larghissima maggioranza e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 23 Dicembre 1978.
La nuova Legge si presentava come lo strumento per tutelare il diritto alla salute cosi' come previsto all'articolo 32 della Costituzione: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettivita' mediante il Servizio Sanitario Nazionale".
"La professione medica ha in tutti questi quarant'anni sempre garantito il diritto alla salute dei cittadini, un diritto inteso come prerogativa irrinunciabile di ogni essere umano, del suo vivere in una collettivita' e della sua liberta' e tutelato attraverso l'esercizio della professione fondato sui principi di liberta', indipendenza, autonomia e responsabilita'" afferma il Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli.
"Principi che, nel corso dei decenni, sono stati messi a dura prova, in particolare dal processo di aziendalizzazione del sistema sanitario avviato negli anni 90, in un'ottica di contenimento della spesa - continua Anelli -. Serve oggi un'inversione di tendenza. L'attuale finanziamento del SSN appare ancora insufficiente, urge una modifica dei criteri di ripartizione del fondo sanitario nazionale e delle regole che disciplinano la mobilita' dei cittadini nel Paese per l'accesso alle cure, al fine di consentire alle regioni piu' povere di colmare il dislivello, le disuguaglianze, in termini di salute".
"Gli operatori della sanita', i medici, grazie alle loro competenze garantiscono i diritti ai cittadini. Diritti che non appartengono allo Stato, ma al cittadino - conclude - Questa e' la rivoluzione che noi auspichiamo: uno Stato dei Diritti, ove i professionisti, grazie al loro sapere e alle loro competenze, rendano praticabile e vera la nostra democrazia".
Le celebrazioni pubbliche dei 40 anni del Servizio sanitario nazionale si terranno giovedi' 15 novembre, dalle 10 alle 16,30, presso l'Hotel Plaza di Via del Corso 126, a Roma. Venerdi' 16 si riunira', sempre a Roma, il Consiglio nazionale della Fnomceo.
Alle 16, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevera' in udienza il Comitato Centrale della Fnomceo.
(Wel/ Dire)