Roma, il bilancio dell'ic 'Valente' sulla riapertura
La dirigente Lauricella: Ce la stiamo mettendo tutta, anche per completare organico
(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 28 set. - "Il rientro e' andato meglio del previsto. Tutto era stato programmato a tavolino, ma c'era comunque l'incognita del banco di prova dell'apertura. Per fortuna si e' svolto in modo tranquillo, gli alunni sono stati diligenti e stanno rispettando le regole in modo ordinato". Cosi' Rosamaria Lauricella, dirigente scolastica dell'IC 'Valente' di Roma, commenta con soddisfazione la situazione a scuola dopo i primi giorni di riapertura.
"Anche i genitori sono stati molto collaborativi e sono rimasti soddisfatti dell'organizzazione- continua- Si sono sentiti tranquillizzati in particolare per il termoscanner all'ingresso, che permette una rilevazione automatica della temperatura; ma anche per la disposizione delle classi, che cosi' risistemate garantiscono il pieno distanziamento fisico. Solo due genitori hanno avuto paura di far entrare i bambini il primo giorno, hanno aspettato fino all'ultimo e hanno chiesto di parlare con me. Io ho detto loro di fare liberamente quello che si sentivano, ma ho ribadito che la sicurezza a scuola sarebbe stata tutelata. Alla fine si sono convinti a farli entrare".
Un altro aspetto molto gradito dai genitori e' stato quello di aver riattivato da subito il servizio mensa. "Nonostante l'orario ridotto, abbiamo iniziato subito con il servizio mensa, che e' stato un aiuto molto apprezzato dalle famiglie- ha spiegato Lauricella- Anche se fino al 2 ottobre gli alunni escono alle 14.15, abbiamo stabilito tre turnazioni alla sala da pranzo per permettere a tutti di mangiare prima di uscire da scuola".
Nel complesso, quindi, il bilancio a una settimana dall'inizio dell'anno scolastico e' buono. Il problema che ancora persiste e' il completamento dell'organico. "Ci sono ancora molte situazioni di non assegnazione dei docenti. Stiamo facendo le nomine, ma molti rifiutano o non vengono, chi perche' ha paura, chi perche' forse sta aspettando incarichi piu' lunghi. Pero' la riduzione dell'orario in questo periodo ci permette di assicurare la copertura delle classi, anche grazie al lodevole impegno dei docenti, che spesso si trovano a fare delle ore in piu' per non lasciare le classi scoperte. Devo dire che la comunita' scolastica ce la sta mettendo veramente tutta per affrontare questa situazione difficile nel migliore dei modi".
(Red/Dire)
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