Inizio anno in presenza all'IC 'Viale Legnano' di Parabiago
(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 21 set. - "La Costituzione fatevela amica e compagna di strada. Sara' presidio sicuro, nel vostro futuro, contro ogni inganno e ogni asservimento, per qualunque meta vi proponiate". Inizia con le parole del padre costituente Giuseppe Dossetti la lettera spedita dalla dirigente scolastica Monica Fugaro a tutta la la comunita' dell'istituto comprensivo 'viale Legnano' di Parabiago.
L'anno scolastico 2020/21, infatti, inizia oggi per gli alunni e le alunne di primaria e secondaria di primo grado. Per loro la preside ha parole di incoraggiamento: "Sono davvero felice di potervi rivedere finalmente a scuola. Troverete una scuola diversa, ripensata ma pronta ad accogliervi. Le nostre misure organizzative sono frutto di un intenso lavoro. Molti di noi hanno lavorato in congedo, in ferie, in presenza, in remoto mostrando un grande entusiasmo e senso di appartenenza alla comunita' educante. Tutti abbiamo utilizzato il tempo, la testa e il cuore perche' coinvolti in questa nuova sfida. Sono davvero fortunata ad avere un team di collaboratori motivati e motivanti".
"Le nuove disposizioni- continua Fugaro nella lettera- prevedono delle ragionevoli limitazioni, delle nuove regole che non vanno intese come stretti recinti ma come leve per contribuire singolarmente al contenimento del contagio e guadagnare a breve una piena normalita'. Vi invito a cominciare il nuovo anno scolastico pensando anche a quanto di buono tutti siamo riusciti a fare durante il periodo di sospensione delle attivita' in presenza. La scuola non si e' mai fermata, tutto e' stato rimodulato per garantire il diritto allo studio oltre che il diritto alla salute. Per tutti noi e' stato uno stress test da cui abbiamo imparato molto- sottolinea la dirigente che poi si rivolge agli studenti- imparare ad imparare e' forse la piu' utile delle competenze che i vostri insegnanti vi stimolano a sviluppare. Tutti abbiamo puntato davvero sulla qualita' e non sulla quantita' di programma svolto. Le capacita' di problem solving da tutti noi sviluppate al massimo, dai piu' piccoli ai piu' grandi".
"Riprendiamo ora in presenza- conclude la preside- con bei progetti a breve e nuove opportunita' di apprendimento. Stiamo pensando a come rendere coinvolgente l'introduzione dell'educazione civica dalla scuola dell'infanzia alla primaria e alla secondaria di primo grado. Io ci credo molto e ho a cuore il progetto".
(Red/Dire)