(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 5 ott. - Da eventi straordinari, cambiamenti straordinari. E' questo il claim di 'Verso Fiera Didacta 2021' l'evento in streaming di Fiera Didacta Italia che si svolgera' dal 13 al 14 ottobre. Due giorni di bilanci e progetti sulla trasformazione della scuola, un'occasione per confrontarsi online con gli specialisti del settore, per discutere insieme sul futuro della scuola e fare un primo passo di avvicinamento alla Fiera Didacta 2021 che si terra', per il quarto anno consecutivo, alla Fortezza da Basso di Firenze dal 17 al 19 marzo 2021.
Quattro gli eventi in programma. Si parte martedi' 13 ottobre, dalle 15 alle 17, con l'educazione prescolare nell'era della digitalizzazione: un necessario riorientamento. Al vaglio i molteplici ed inediti scenari aperti con la recente riforma che ha inserito lo 0-6 all'interno del sistema di istruzione in modo organico. Il tema dell'uso delle tecnologie nell'infanzia si e' rivelato, alla luce dell'esperienza di questi mesi, un aspetto controverso che richiede un dibattito approfondito.
Si parlera' poi di didattica in rete: il digitale come risorsa nella seconda sessione dei lavori, dalle 17 alle 19, dove verra' affrontata la tematica delle necessita' di sfruttare le opportunita' che il digitale ci ha fatto scoprire in questi mesi per cambiare il modello scolastico e l'organizzazione della didattica.
Architetture scolastiche per una nuova organizzazione della didattica e' la tematica che apre la seconda giornata, mercoledi' 14 ottobre dalle 15 alle 17. L'esperienza della pandemia, le opportunita' del recovery fund, possono rappresentare un'occasione irripetibile di cambiamento strutturale. Cambiare gli ambienti rappresenta infatti un acceleratore importante per l'innovazione del modello scolastico perche anche "lo spazio insegna".
L'autonomia scolastica incompiuta e' l'ultimo evento della due giorni di 'Verso Fiera Didacta 2021', mercoledi' 14 ottobre dalle 17 alle 19. Verranno affrontati i nodi spinosi dell'autonomia scolastica che dopo il suo varo risalente ad oltre 20 anni fa, e' rimasta ancora largamente incompiuta. Una autonomia incompiuta rischia infatti di frenare processi di innovazione ormai irrinunciabili.
(Red/ Dire)