(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 23 nov. - "Perche' l'idea di questo libro? Per lasciare una traccia, una testimonianza, la memoria di un evento significativo come quello della pandemia che la nostra comunita' scolastica, in ogni sua componente, ha subi'to e vissuto sperimentando una nuova esperienza didattica, reinventando il proprio ruolo educativo e culturale, cogliendo significati e ragioni da quegli avvenimenti forti e situazioni intense che hanno trasformato la vita di tutti noi". Inizia cosi' l'introduzione di 'Ci accoumunavano le reti e le stelle - Pensieri e parole di una comunita' scolastica nel tempo del distanziamento sociale', un libro prodotto da tutta la comunita' scolastica dell'IIS 'Pezzullo-Quasimodo-Serra' di Cosenza, che e' stato presentato sabato 21 novembre in diretta Facebook sul profilo di Luigi Pellegrini Editore.
"L'idea e' maturata allorquando ci siamo resi conto che il periodo del distanziamento sociale sarebbe durato piu' a lungo di quanto pensassimo- continua nell'introduzione Rosita Paradiso, dirigente scolastica dell'istituto e curatrice del volume- E allora un momento cosi' inedito, che ci ha visti tutti coinvolti emotivamente, non poteva non essere fotografato, raccontato e ricordato. Pertanto abbiamo deciso di documentare questo 'tempo sospeso', raccogliendo in questo libro gli interventi dei ragazzi che man mano sono stati pubblicati sul sito internet della scuola, gli articoli dei docenti pubblicati su testate giornalistiche online, le mie lettere scritte per tenere legata e salda la nostra comunita' e le libere espressioni artistiche che ciascuno, secondo il proprio vissuto, ha voluto condividere con gli altri".
Il risultato e' un interessante caleidoscopio di pagine di diario, poesie e riflessioni, scritte dagli studenti piu' giovani come dai docenti piu' anziani, capace di restituire tutta la complessita' delle sensazioni che ha generato la pandemia nel contesto di una piccola, grande, comunita' scolastica calabrese. Alla presentazione sono intervenuti Alessandra De Rosa, assessora al Welfare e alle politiche sociali del Comune di Cosenza; Matilde Spadafora, assessora alla Scuola e alle pari opportunita' dello stesso Comune; Rosita Paradiso e Alessandro Sebastiano Citro, curatori del volume, oltre che, naturalmente, i veri autori e protagonisti del libro: i ragazzi e le ragazze.
(Red/ Dire)