'Fotografo per un giorno', al via corso per alunni infanzia e primaria
(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 16 nov. - Un workshop di iniziazione alla fotografia destinato agli alunni delle scuole dell'infanzia e delle primarie. Si chiama 'Fotografo per un giorno' ed e' promosso da La Placa Academy , un laboratorio di tre ore che tiene insieme la pratica fotografica e l'esplorazione dell'intelligenza emotiva dei bambini.
In eta' prescolare e scolare i bambini sono estremamente ricettivi e pronti ad assorbire le esperienze che il mondo esterno offre loro- si legge nella presentazione del corso- Tali esperienze vengono trasformate in competenze motorie, linguistiche, percettive, emotive e sociali. Il bambino ha bisogno di esplorare, di mettersi in gioco e di acquisire capacita' che lo facciano sentire sempre piu' protagonista delle sue azioni. Se inseriti in contesti sicuri, incoraggiati e sostenuti dalle figure adulte, gli alunni possono sperimentarsi, procedere per tentativi ed errori fino a comprendere e dominare i passaggi che portano al raggiungimento di un obiettivo.
Teoria, pratica e gioco si alternano sapientemente al fine di tenere sempre alto il livello di attenzione dei bambini.
L'insegnante inizialmente trasmette delle informazioni sulla macchina fotografica e sulla fotografia in modo da stimolare negli alunni curiosita' e competenze cognitive. Tali basi teoriche vengono verificate attraverso l'utilizzo della macchina fotografica. Il laboratorio propone ai bambini di diventare 'fotografi per un giorno' scattando dei ritratti dove i compagni hanno il compito di rappresentare un'emozione. Questa scelta e' motivata dal fatto che le emozioni hanno una forza comunicativa veloce, semplice ed efficace. Sono universali, indipendenti da eta' e cultura e la loro funzione e' quella di comunicare in modo immediato il proprio stato e di comprendere quello altrui, spiegano i promotori.
Attraverso il laboratorio si va a stimolare quella che Goleman chiama 'intelligenza emotiva', intesa come riconoscimento corretto dello stato emotivo dell'altro. Ogni emozione e' accompagnata da una mimica facciale e da una postura caratteristiche che verranno interpretate dall'alunno in una sorta di gioco dei mimi. Tale gioco stimolera' l'interprete e lo spettatore ad attingere alle proprie capacita' empatiche per eseguire al meglio il compito. Una volta eseguito lo scatto si passa alla scelta del colore del cartoncino su cui stampare la propria foto. Ogni emozione, infatti, ha una sua 'colorazione emotiva' per cui si tende ad associare colori vivaci come giallo e arancione ad emozioni quali felicita'; colori piu' scuri ad emozioni quali tristezza e noia; colori forti alla rabbia o all'amore. Manualita' e concentrazione vengono richieste nella fase di preparazione del cartoncino infatti, per potervi stampare sopra la foto, bisogna preventivamente stendere del pigmento utilizzando dei pennelli. Il cartoncino asciutto a questo punto e' pronto alla fase di stampa che conclude la lezione.
(Red/Dire)