L'iniziativa europea per diffondere la cultura scientifica
(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 16 nov. - Torna la 'Notte dei ricercatori', il 27 novembre 84 citta' italiane saranno coinvolte in questa iniziativa. La manifestazione e' promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 e coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i Paesi europei. L'obiettivo e' di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante.
L'Italia ha aderito da subito all'iniziativa europea con una molteplicita' di progetti che ne fanno tradizionalmente uno dei paesi europei con il maggior numero di eventi sparsi sul territorio. La manifestazione, ovviamente, vista la situazione emergenziale, si svolgera' esclusivamente on line.
Per l'occasione, verranno illustrate le principali missioni, le scoperte e l'importanza del contributo dell'Italia e dell'Europa alle imprese spaziali con particolare attenzione al contributo italiano e europeo alla Stazione Spaziale Internazionale. Per partecipare e' necessario registrarsi alla mail nottedeiricercatori@asi.it, indicando istituto e numero di studenti coinvolti. La partecipazione sara' limitata a un massimo di 2000 studenti.
Gli studenti di tutte le eta' incontreranno centinaia di ricercatori coinvolti in laboratori aperti e virtuali, spettacoli online, mostre, conferenze e attivita' divulgative interattive, volte ad avvicinare studenti e pubblico generale al valore della ricerca, per trasmettere la passione dei ricercatori per il proprio mestiere.
I progetti italiani (www.nottedeiricercatori.it) sostenuti dalla Commissione europea sono sette: Bright-night (coordinato dall'Universita' degli studi di Siena); Ern apulia (coordinato dall'Universita' del Salento); Meetmetonight (coordinato dall'universita' Milano-Bicocca); Net Science (coordinato dal CNR); SHARPER (coordinato da Psiquadro - impresa sociale di comunicazione della scienza); Society next (coordinato dal Consorzio interuniversitario CINECA) e Superscienceme (coordinato dall'Universita' della Calabria).
Le Notti in Italia, che si svolgono in oltre 100 citta', lungo tutta la penisola, sono organizzate da universita', enti di ricerca, societa' di comunicazione della scienza e associazioni, con la partecipazione di istituzioni pubbliche e private, nazionali e territoriali.
Un cartellone di centinaia di eventi quello proposto a spettatori di ogni eta', dagli studenti agli adulti: spettacoli, laboratori aperti, conferenze, eventi di approfondimento culturale e intrattenimento trasformano le citta' in laboratori a cielo aperto, i laboratori di ricerca in piazze, reali o virtuali, nelle quali cittadini e ricercatori si incontrano e insieme esplorano il mondo e le sfide di ogni tipo, da quelle dell'economia e quelle delle scienze e della tecnologia fondamentali per immaginare e costruire il futuro.
(Red/Dire)