(DIRE - Notiziario settimanale Scuola) Roma, 9 nov. - Didattica a distanza al 100% per le scuole secondarie di secondo grado, stop ai viaggi di istruzione e alle prove del concorso straordinario, didattica in presenza per le scuole dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione (primarie e medie), con mascherina obbligatoria sopra i 6 anni d'eta'. Sono le misure per la scuola contenute nel nuovo Decreto firmato dal Presidente del Consiglio. "Il ministero dell'Istruzione, nelle sue articolazioni centrali e territoriali, accompagnera' le Istituzioni scolastiche nell'attuazione delle nuove disposizioni- scrive il ministero in una nota inviata alla stampa- È prevista l'emanazione di un'apposita nota esplicativa".
Nelle scuole secondarie di secondo grado, quindi, il 100% della didattica si svolgera' a distanza, ma resta salva la possibilita' di svolgere attivita' in presenza per l'uso dei laboratori o per garantire l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilita' e, in generale, con bisogni educativi speciali. Le riunioni degli organi collegiali potranno svolgersi solo a distanza. Il loro rinnovo, previsto in questo periodo, avverra' anch'esso a distanza, nel rispetto dei principi di segretezza e liberta' nella partecipazione alle elezioni.
Restano sospesi i viaggi d'istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, fatte salve le attivita' inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO).
Il Dpcm sospende "lo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private". Da domani e fino al 3 dicembre prossimo, dunque, sono sospese le prove del concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado che saranno comunque ricalendarizzate. Ad oggi, intanto, oltre il 60% dei candidati ha gia' svolto le prove. Il Ministero avviera' la correzione degli scritti delle procedure gia' effettuate.
Nelle aree che dovessero essere caratterizzate da scenari di "elevata gravita' e da un livello di rischio alto", che saranno individuate con ordinanza del Ministro della Salute, per la scuola varranno le stesse misure previste a livello nazionale.
Il Dpcm prevede misure piu' restrittive per la scuola nelle aree che dovessero, invece, essere caratterizzate da uno scenario di "massima gravita' e da un livello di rischio alto". Queste aree dovranno sempre essere individuate con apposita ordinanza del Ministro della Salute. Per la didattica, in caso di misure piu' restrittive: resteranno in presenza la scuola dell'infanzia, i servizi educativi per l'infanzia, la primaria e il primo anno della scuola secondaria di primo grado. Le attivita' didattiche in tutti gli altri casi si svolgeranno esclusivamente con modalita' a distanza. Resta comunque salva la possibilita' di svolgere attivita' in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per garantire l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilita' e in generale con bisogni educativi speciali.
Le disposizioni del Decreto si applicano dalla data del 5 novembre 2020, in sostituzione di quelle del Dpcm del 24 ottobre 2020, e sono efficaci fino al 3 dicembre 2020.
(Red/Dire)