L'intervista della presidente Alice Piscioneri a diregiovani.it
Roma, 9 mar. - Non nascondono che la situazione appaia "complicata, confusionaria, destabilizzante" ma non si perdono d'animo e soprattutto non perdono la calma. Sono gli studenti e le studentesse della consulta provinciale di Pavia, rappresentati da Alice Piscioneri, che in questi giorni si confrontano con gli effetti dell'emergenza sanitaria.
"Il diritto allo studio e' cioe' che ci preme maggiormente tutelare in questo momento- racconta Alice a diregiovani.it- abbiamo ragazzi che devono affrontare la maturita' e che non si possono permettere di perdere ore di lezione. Tramite la pagina Instagram della consulta e tramite i rappresentanti, insieme al mio direttivo, stiamo cercando di trasmettere tutte le informazioni necessarie e soprattutto veritiere per evitare il panico o la trasmissione di notizie false".
"Per la didattica a distanza- continua Alice- ogni scuola della provincia sta attuando delle soluzioni diversificate, non c'e' una vera e propria situazione centralizzata. Noi come consulta, in questi giorni, stiamo lavorando a delle linee guida nelle quali consigliamo dei sistemi digitali efficienti a cui ogni scuola puo' accedere, ma soprattutto delle soluzioni diverse per ogni situazione. Stiamo lavorando appunto perche' si possano trovare diverse soluzioni adatte a tutti gli studenti, anche a chi ha dei problemi con la rete, perche' la scuola e' un nostro diritto costituzionale e il fatto che questo diritto venga messo in pericolo deve cessare di essere possibile".
"La scuola non e' solo libri e studio- e' la visione di Alice e della sua consulta- ma e' anche luogo di condivisione di valori, dove si puo' e si deve crescere, dove dobbiamo capire come affrontare quello che verra' dopo e come diventare cittadini del mondo consapevoli".
(Red/Dire)