Roma, 24 feb. - Miglioramento degli edifici scolastici, incentivi per la ripresa economica, e "fondi per favorire il rientro delle famiglie dalla costa ai paesi di origine, per far rivivere questi luoghi caratterizzati da una bellezza territoriale e artistica di notevole rilievo". Sono queste le richieste che Annalisa Ruggeri, dirigente scolastica dell'istituto comprensivo di Colmurano, in provincia di Macerata, rivolge alle istituzioni a quattro anni dal terremoto del 2016. L'istituto comprensivo di Colmurano comprende tre comuni: Colmurano, Loro Piceno e Urbisaglia per otto scuole: tre scuole dell'infanzia, tre primarie e due secondarie di primo grado, per un totale di quasi 500 alunni.
Da quando la scuola primaria 'Pietro Santini' di Loro Piceno e' stata dichiarata inagibile, il 30 ottobre del 2016, gli alunni sono stati distribuiti nel seminterrato della scuola secondaria di I grado, mentre la scuola dell'infanzia di Urbisaglia, per ragioni di sicurezza, si e' spostata nei locali situati al piano terra dell'edificio per consentire una piu' veloce evacuazione degli alunni. "Sono state attivate tutte le misure di sicurezza- spiega la dirigente scolastica all'agenzia di stampa Dire- Gli insegnanti hanno predisposto attivita' per rendere gli alunni consapevoli di come comportarsi in caso di terremoti e incendi, e' stato attivato un percorso di supporto psicologico e corsi di formazione al personale, alle famiglie e agli alunni sui temi della sicurezza e della prevenzione".
Oggi, a quattro anni dal sisma, la situazione e' migliorata. "Grazie alla Protezione civile, ai donatori privati, al Commissario alla ricostruzione, e all'amministrazione comunale, la scuola primaria di Loro Piceno e' stata ricostruita e inaugurata il 13 novembre 2019- prosegue Annalisa Ruggeri- e' adeguata alle piu' recenti normative sulla sicurezza e sul risparmio energetico. La scuola dell'infanzia, la cui ricostruzione era prevista prima del sisma, e' stata inaugurata nel settembre 2018".
Ma ancora molto resta da fare. "Come scuola- conclude la dirigente scolastica- chiediamo che venga incentivata la ripresa economica del territorio, anche allo scopo di mantenere i posti di lavoro previsti dall'organico di questa scuola. Chiediamo che si curi la manutenzione ordinaria degli edifici affinche' siano sempre sicuri e accoglienti. E chiediamo interventi di miglioramento dei locali delle scuole dei diversi plessi come ad esempio l'insonorizzazione degli spazi, la risoluzione dei problemi legati agli impianti di areazione e la manutenzione delle porte e degli infissi".
(Adi/ Dire)