Continuano iniziative per le scuole dell'Emilia Romagna
Roma, 17 feb. - Si chiama "Taste It", il progetto che gia' nell'estate del 2018, ha coinvolto 120 studenti di tre province dell'Emilia Romagna e precisamente di Parma, Modena e Reggio Emilio con stage da svolgere all'estero nel settore agroalimentare, alberghiero, turistico e della ristorazione.
L'iniziativa, indicata come buona prassi nell'ambito del progetto Erasmus - e divenuta capofila con il coinvolgimento di altri tre istituti superiori ('Zanelli' di Reggio Emilio, Convitto Corso di Correggio e 'Mandela' di Castelnovo Monti), due enti di formazione professionale, oltre a cinque associazioni di imprenditori - e' stata oggetto di riconoscimento da parte dell'Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche che ne ha dato comunicazione alla dirigenza scolastica.
Un ottimo risultato, con una valutazione finale non inferiore ad 80 su 100, che sottolinea come un buon lavoro di squadra, possa davvero fare la differenza. "Taste It e' stata contrassegnata come buona prassi nella piattaforma dei risultati dei progetti Erasmus+, il database on-line di tutte le iniziative finanziate, a conferma di come il progetto si sia ben inserito nella realta' enogastronomica emiliana, proponendosi di promuovere le tradizioni, le specialita' e le eccellenze del territorio", sottolinea la dirigente del 'Motti', Barbara Ghiaroni. "Si tratta di un ulteriore successo anche per la Provincia e per la Fondazione E35, l'unico soggetto che agisce per la progettazione internazionale di tutto il territorio, in cui e' confluita l'intensa attivita' che il nostro ente ha svolto a partire dal 2009 nel campo della mobilita' europea giovanile, consentendo a oltre 1.100 giovani reggiani di svolgere queste fondamentali esperienze all'estero" aggiunge la vicepresidente della Provincia, Ilenia Malavasi.
"Un progetto che abbiamo poi allargato alle scuole reggiane, chiedendo loro di diventarne capofila, e alle province limitrofe, per farlo crescere ulteriormente, sviluppando nuove competenze e offrendo ulteriori opportunita' al territorio, progetto vincente che e' sempre cresciuto, facendo crescere un territorio e anche permettendoci di sviluppare nuove competenze, passando da un capofila ad un altro e sviluppando davvero una buona prassi" conclude la vicepresidente Malavasi.
Continua intanto il lavoro della Fondazione E35 che, sempre in collaborazione con le scuole superiori reggiane, ha candidato 6 nuovi progetti Erasmus+ che, se approvati, potranno offrire nuove opportunita' di mobilita' per gli studenti, anche per il prossimo anno scolastico.
(Red/Dire)