Roma, 16 set. - Campo scuola di formazione in protezione civile rivolto ai giovani di eta' scolare dell'isola di Stromboli. Il campo si e' svolto dal 4 al 9 settembre, con oltre venti studenti dell'isola di eta' compresa tra i 10 e i 14 anni. Una iniziativa che e' rientrata nel progetto 'Anch'io sono la Protezione Civile', promosso dal dipartimento della Protezione civile della Presidenza del consiglio dei ministri con la collaborazione del dipartimento regionale di Protezione civile, del Provic Italia e dei Vis (Volontari isola Stromboli).
Nel corso dei cinque giorni del campus sono stati affrontati i temi critici legati alla gestione dei rischi ambientali, con un particolare focus sui pericoli connessi all'attivita' vulcanica. L'iniziativa si e' svolta attraverso lezioni teoriche, simulazioni e giochi di ruolo che hanno fornito ai partecipanti gli strumenti necessari per riconoscere e fronteggiare con consapevolezza, e nella maniera corretta, le emergenze.
"Investire sulla formazione - spiega Calogero Foti, capo del dipartimento della Protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana - e' la chiave vincente se vogliamo operare un reale cambiamento nella nostra societa'. I giovani di Stromboli, sottoposti in questi mesi a disagi e preoccupazioni a causa dell'attivita' del vulcano - sottolinea Foti - sono particolarmente sensibili e ben predisposti ad assimilare ogni informazione che viene loro consegnata per proteggersi e proteggere. Lavorare per diffondere una cultura della protezione civile e' l'unico modo per ridurre nel lungo termine i rischi legati all'incapacita' di affrontare le catastrofi ambientali".
(Red/Dire)