Promosso dall'istituto 'Luigi Einaudi' di Roma e rivolto a tutte le scuole
Roma, 16 set. - Una vera e propria maratona di co-progettazione, in lingua inglese, in cui a essere protagonista sara' il mar Mediterraneo. Dal 3 al 6 ottobre, sull'isola di Ventotene sbarcheranno ragazzi e ragazze pronti a sfidarsi nell''Hacking for Blue Economy', il primo hackathon internazionale nato con l'obiettivo di valorizzare le potenzialita' nascoste del mar Mediterraneo e delle coste europee.
Promosso dall'istituto 'Luigi Einaudi' di Roma, l'evento offrira' anche l'occasione di considerare il mare come un potenziale per l'economia dell'Europa, e promuovera' la collaborazione tra ricerca e industria. I ragazzi avranno l'opportunita' di apprendere strumenti e metodologie innovative, condividere la loro visione di societa' e di futuro e lavorare in gruppi di lavoro eterogenei sia per provenienza che per indirizzo scolastico. Gli studenti potranno poi esporre le proprie idee ad esperti ed esponenti del mondo delle istituzioni, delle universita' e delle organizzazioni nazionali e dell'associazionismo.
Tutti i partecipanti saranno divisi in gruppi di lavoro all'interno del quale dovranno sviluppare un progetto, un prodotto o un servizio innovativo. Partendo da un problema circoscritto, i ragazzi dovranno individuare valide soluzioni per superarlo. Potranno partecipare scuole secondarie di secondo grado fino a un massimo di 10, inviando la propria candidatura entro il 20 settembre. I criteri di selezione saranno la provenienza geografica (regioni e province differenti) e l'ordine di presentazione. Ciascuna scuola dovra' individuare 3 studentesse e 3 studenti del IV anno con un'ottima conoscenza della lingua inglese, che saranno accompagnati da un docente.
(Red/ Dire)