Roma, 28 ott. - Settimana all'insegna della legalita' in provincia di Catania e Messina: si sono svolte, infatti, due iniziative con rappresentanti delle forze dell'ordine e della magistratura in due scuole. Ad Acireale, nel catanese, nel plesso 'Giuseppe Raciti', appartenente al primo istituto comprensivo del territorio acese, diretto dalla dirigente Marilena Scavo, e' stata ospite la polizia postale. L'evento, nato nell'ambito del progetto 'Sport e legalita'' promosso dal Cus Catania, ha visto la partecipazione degli studenti della seconda e terza classe della scuola secondaria di primo grado, con la partecipazione di rappresentanti del comune di Acireale. Si e' parlato di vari aspetti attinenti la sicurezza del web. All'incontro hanno preso parte anche gli alunni dell'ic 'Pasini' e della scuola di Santa Maria degli Ammalati.
Nella provincia di Messina, invece, a Cesaro', il presidente della quinta sezione del tribunale di Catania Sebastiano Mignemi ha incontrato gli studenti delle terze classi delle medie dell'istituto comprensivo 'Capizzi-Cesaro'', che comprende, oltre questi due comuni, anche quello di San Teodoro. L'evento si e' svolto nella sala convegni dell'istituto 'F. Crispi' e rientra in un progetto chiamato 'Educazione alla legalita'', di cui e' referente l'insegnante Maria Antonietta Galati. Sono stati presenti, fra gli altri, il nuovo dirigente scolastico Antonino Rosselli, il sindaco di Cesaro' Salvatore Cali' e il vice comandante della locale stazione dei carabinieri Salvatore Di Rosa.
"Le legalita' e' il rispetto delle regole- ha detto fra l'altro il giudice Mignemi- e la nostra Costituzione e' il punto di riferimento primario, ma anche la famiglia e la scuola, in merito, svolgono un ruolo importante. Siate intransigenti verso chi ruba sia nel pubblico che nel privato e viola queste regole, ribellatevi a chi dice che in questo territorio vi sono altre regole che non siano quelle dello Stato e della legalita'.
Perche', ricordatevi, lo Stato vince sempre".
(Red/ Dire)