Alla Camera un incontro su passato e futuro dell'Europa
Roma, 28 ott. - Pace, cooperazione, accoglienza, democrazia, uguaglianza, solidarieta'. Sono queste le parole d'Europa che nel 1941 hanno dato vita al sogno di una federazione di Stati uniti europei e che oggi continuano ad alimentare quel sogno, solo in parte realizzato, nelle giovani generazioni. L'Europa di Ernesto Rossi e Altiero Spinelli e' stata infatti protagonista dell'incontro 'Le parole di Ventotene', che ha riunito nell'Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati studenti, storici e personalita' istituzionali.
Dopo la proiezione del film documentario 'Le parole di Ventotene', incentrato sul contributo di Ernesto Rossi all'elaborazione del celebre Manifesto, i ragazzi sono stati coinvolti in un dibattito sui temi della storia e della memoria, che si e' aperto dopo i saluti inviati dal presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.
"La cultura dell'Europa si fonda sulla storia e sulla conoscenza. Anche il manifesto di Ventotene nasce dal passato perche' senza il passato non si arriva al futuro- ha detto agli studenti la storica Anna Foa- Ci siamo dimenticati che la nostra Repubblicana nasce dalla lotta di liberazione e di rifiuto del fascismo. Nasce da persone esiliate, confinate o imprigionate.
Questa e' una lezione molto importante e noi dobbiamo ricordarla".
Organizzata da Marco Cavallarin, Ethnos, Patma.doc, Fondazione Famiglia Sarzi e Associazione La Nuova Europa, l'iniziativa e' stata sviluppata con la collaborazione del liceo 'Mamiani' di Roma, scuola capofila della Rete di scopo 'Laboratorio di Cittadinanza'. Ma i ragazzi presenti in aula sono arrivati da tutte le scuole della Rete, piu' di 200 giovani pronti a "far camminare l'Europa sulle loro gambe", come ha auspicato Roberto Sommella, giornalista, e presidente dell'Associazione La Nuova Europa.
"Ventotene e' il punto fondamentale europeo della nascita della cultura e dei valori. Ventotene appartiene in modo profondo ai valori e alla storia d'Europa- ha commentato la senatrice del Partito Democratico Valeria Fedeli- costruire la nuova Europa vuol dire costruirla a partire da percorsi uniformi di istruzione".
(Red/ Dire)