Roma, 17 giu. - Si chiama 'Cinegame', il nuovo portale che raccoglie storie interattive scritte e interpretate dagli studenti di sei scuole d'Italia.
Racconti fatti di immagini in movimento, in cui le tecniche classiche della narratologia si mescolano a quelle del gaming, un'iniziativa del CIAI, Centro Italiano Aiuti all'Infanzia.
Il progetto e' stato pensato per 2.000 ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, 350 insegnanti e per persone delle comunita' a loro vicine, nelle citta' di Milano, Ancona, Citta' di Castello, Palermo, Bari e Rovellasca, il tutto per rispondere all'emergenza della poverta' educativa che oggi causa l'abbandono e la dispersione scolastica. 'Cinegame' fa parte di un progetto triennale dal titolo #tu6scuola, partito nel 2018.
Grazie ai Laboratori gli studenti danno vita ai cinegame, racconti a bivi fatti di immagini in movimento, in cui le tecniche classiche della narratologia si mescolano a quelle del gaming. Lavorando sul concetto di bivio e scelta narrativa e sulla messa in scena in un set ispirato alle tecniche del proto-cinema, ai trucchi di Me'lie's e al teatro delle ombre, gli studenti, accompagnati dal team di Cinemovel e dai docenti, inventano storie, creano ambientazioni e personaggi, costruiscono oggetti di scena e costumi, fino all'interpretazione davanti alla videocamera.
Ogni scuola costruisce una mappa tra reale e fantastico, da cui affiorano storie, leggende, aneddoti, mondi reali legati al proprio contesto di riferimento, e mondi fantastici e desiderati. In questo viaggio spazio-temporale si compiono scelte, e si costruisce il proprio bagaglio fatto di oggetti, parole ed emozioni, con l'obiettivo di accrescere la consapevolezza rispetto al ruolo che si gioca nella propria crescita e nel contesto in cui si vive.
(Red/ Dire)