Milano, una sfilata curata da giovani stilisti
L'evento coniuga arte, imprenditorialita' e bellezza
25 feb. - "La sfilata realizzata dall'istituto Caterina da Siena e' uno splendido esempio di collaborazione tra istituzioni culturali, municipali e mondo della scuola a livello territoriale. Dalla rete tra questi soggetti e dalla creativita' dei ragazzi e dei loro docenti nasce una preziosa possibilita' di educare al bello in modo alternativo". Cosi' Manuela Sammarco, presidente della commissione educazione del municipio 3 di Milano, commenta la sfilata di moda 'Collezioni. Percorsi e dialoghi tra le memorie di casa Boschi Di Stefano', che si e' tenuta nel capoluogo lombardo.
I ragazzi hanno presentato le proprie creazioni sartoriali- circa 60 capi- accompagnati da una serie di immagini rielaborate dagli studenti dell'indirizzo di grafica multimediale della scuola.
Partner dell'iniziativa sono stati il municipio 3 del Comune di Milano, il CFP Mazzini Cinisello Balsamo (Mi), la Fondazione Casa Boschi Di Stefano, l'associazione Italiana Pellicciai, Tessuti e scampoli di Milano, Serikos collezioni & tessili e Fanti Tessitura Serica.
"La realizzazione di questo progetto e' certamente la testimonianza dell'impegno costante della nostra scuola a personalizzare i percorsi di studio e a costruire solide professionalita', promuovendo spirito d'iniziativa, capacita' imprenditoriale e consapevolezza di se' nei nostri alunni- ha dichiarato la dirigente scolastica Antonella Maria Benedetta Cutro- imparare e' un'arte ed insieme un modo per misurarsi con se stessi e con il mondo che li circonda".
I coloratissimi abiti che sono saliti in passerella "prendono spunto dalle tendenze della moda primavera-estate 2019 e dalla creativita' degli artisti vissuti nel XX secolo" e intendono valorizzare "l'operato di una coppia di coniugi, Antonio Boschi e Marieda Di Stefano, appassionati di arte", mecenati milanesi, proprietari dell'antico appartamento in cui si svolgera' la sfilata.
Infatti "questa occasione- ha commentato Luca Costamagna, assessore alla cultura del Municipio 3- s'inserisce a pieno titolo nel progetto di valorizzazione del terzo piano della Casa museo Boschi-Di Stefano, un museo aperto alla cultura e alle arti non solo per gli adulti, ma che cresce anche con il contributo di ragazze e ragazzi, come nel caso degli studenti dell'istituto Caterina da Siena.
La casa museo Boschi-Di Stefano- si legge sul sito ufficiale della Fondazione- e' aperta al pubblico dal 5 febbraio 2003, ed espone una selezione di circa trecento delle oltre duemila opere donate dai coniugi al Comune di Milano nel 1974.
La collezione Bianchi-Di Stefano rappresenta un'importante testimonianza della storia dell'arte italiana del XX secolo, dal primo decennio del Novecento alla fine degli anni Sessanta.
Attraverso un corridoio con tele di Severini e di Boccioni si raggiunge la 'sala del Novecento italiano' con opere di Funi, Marussig, Tozzi, Carra' e Casorati.
(Red/ Dire)
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