25 feb. - Sul caso di Foligno fonti Miur hanno reso noto che il docente sara' sospeso dal servizio in via cautelare. Il provvedimento e' in via di notifica. L'Ufficio scolastico regionale avviera' il relativo procedimento disciplinare. Ma cosa e' successo? LA DENUNCIA DI FRATOIANNI "Ho appreso dalla stampa locale una notizia che se fosse vera sarebbe gravissima. Pare che in una scuola di Foligno, la citta' in cui vivo, un maestro appena entrato in classe abbia additato un bimbo nero e abbia chiesto alla classe se fosse brutto. Non contento, poi, lo avrebbe costretto a stare tutto il tempo rivolto verso la finestra, per non guardarlo. Avrebbe fatto la stessa cosa con la sorellina, che frequenta un'altra classe dello stesso istituto". Questa la denuncia in un post sulla sua pagina Facebook dell segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali.
"Ho presentato un'interrogazione parlamentare al governo- prosegue il leader di SI- perche' su una vicenda del genere e' sempre bene vederci chiaro, fino in fondo. Voglio sapere innanzitutto se questa mostruosita' e' per davvero accaduta e in che modo. Io mi auguro di no, per il bene di tutti. Ma se fosse vero, l'insegnante andrebbe immediatamente sospeso".
"Un'ultima amara considerazione: fino a qualche tempo fa, una cosa del genere non sarebbe nemmeno stata immaginabile. Oggi e' tutto sdoganato, e' tutto possibile. C'e' un clima tale per cui un maestro si sente in diritto in uno dei luoghi fondamentali dello Stato di esprimere razzismo e cattiveria nei confronti dei bambini.Di questo passo- conclude Fratoianni- non restera' piu' nulla della societa' italiana e della convivenza civile. Giu' le mani dai bambini".
BUSSETTI: SAREBBE UN FATTO GRAVISSIMO, CHIESTE VERIFICHE "Sul caso di Foligno ho immediatamente attivato l'Ufficio scolastico regionale dell'Umbria per effettuare le opportune verifiche. Saremmo di fronte a un fatto gravissimo. Da condannare". Cosi' su Twitter il ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti e' intervenuto sul caso.
BOSCHI: GOVERNO CREATO CLIMA INFAME, MAESTRO VA LICENZIATO "Io rimango senza parole. È un clima infame quello che si sta creando in Italia. Si e' sdoganata una cultura dell'odio verso gli altri, a cominciare da chi ha il colore della pelle diverso. Questo maestro va licenziato subito, oggi stesso. Ma bisogna avere la forza di dire che questo clima e' stato creato anche da chi oggi e' al Governo. Fermatevi prima che sia troppo tardi". Ha scritto su facebook la deputata Pd Maria Elena Boschi.
(Red/ Dire)